"Cerco personale, ma tutti preferiscono la disoccupazione"
E' la testimonianza dell'imprenditore Marco Gentile di Nova Milanese, sul tema dello sblocco di licenziamenti: "C'è chi mi ha chiesto di lavorare in nero"
"Cerco personale, ma tutti preferiscono la disoccupazione". E' la testimonianza dell'imprenditore Marco Gentile di Nova Milanese, sul tema dello sblocco di licenziamenti: "C'è chi mi ha chiesto di lavorare in nero". A raccontare l'accaduto sono i colleghi di primamonza.it.
"Cerco personale, ma tutti preferiscono la disoccupazione"
Tre sedi tra Nova Milanese, Sesto San Giovanni e Oradea (Romania). "E' un’azienda piccola, la Galvanica Gentile - ha spiegato l'imprenditore novese - In città abbiamo solo venti dipendenti. E’ come se fossimo una famiglia". In queste settimane è tornato d'attualità il problema dello sblocco dei licenziamenti ma secondo l'esperienza di Marco Gentile c'è anche chi non vede l’ora di essere lasciato a casa: "Abbiamo richiamato un dipendente dalla cassa integrazione e si è rifiutato. Sembra quasi che si aspetti con ansia di essere licenziati".
"Mi chiedono di lavorare in nero"
Nell'azienda di via Per Incirano che si occupa di trattamenti galvanici, il lavoro per fortuna c’è, ma si fa fatica a trovare operai. "Abbiamo bisogno di aumentare il nostro personale ma per ora la ricerca ha avuto un esito fallimentare - ha spiegato Gentile - Quelli che si sono presentati non si sono fatti problemi a chiedere di lavorare in nero. Così, incassavano anche la disoccupazione". Ovviamente, questo non è accettabile: "Come posso trovare personale in questo modo?".