"Vaccinateci": i lavoratori del trasporto scioperano oggi dalle 9 alle 17 per protesta
Non sono coinvolte dallo sciopero le fasce orarie di garanzia
Per la giornata di oggi, venerdì 23 aprile 2021 il sindacato Or.S.A. ha proclamato uno sciopero dalle 09 alle ore 16:59 che potrà generare ripercussioni sulla circolazione ferroviaria in Lombardia.
Sciopero dei treni: si preannuncia un venerdì difficile per i pendolari
Il Servizio Regionale, quello Suburbano e il servizio Aeroportuale potranno subire variazioni o cancellazioni. Non sono coinvolte dallo sciopero le fasce orarie di garanzia. Trenord specifica inoltre che "Arriveranno a fine corsa i treni con partenza prevista da Orario Ufficiale entro le 09 e che abbiano arrivo nella destinazione finale entro le 10. Per i soli servizi aeroportuali, nel caso di non effettuazione dei treni, potranno essere instituiti autobus tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 senza fermate intermedie (da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1)".
Essendo ipotizzabili ripercussioni sulla circolazione ferroviaria a conclusione dello sciopero, la società invita gli utenti a prestare attenzione sia gli annunci sonori trasmessi nelle stazioni che alle informazioni in scorrimento sui monitor.
I motivi dello sciopero
Il sindacato Or.S.A. ha indetto tale agitazione per richiedere al Governo l’inserimento dei lavoratori dei trasporti fra le categorie con priorità vaccinale Covid-19.
"Per quanto di propria competenza, Trenord si è da subito attivata aderendo ai protocolli definiti per le aziende che così come richiesto da Governo hanno dato la loro disponibilità alla somministrazione del vaccino ai propri dipendenti - spiegano da Trenord - L’azienda ferroviaria ha già avviato fra i lavoratori una campagna di adesione, che ha visto un’ampia partecipazione, e in collaborazione con i professionisti sanitari di competenza ha lavorato per definire gli aspetti organizzativi e gestionali delle somministrazioni, nel rispetto dei protocolli e in attesa del “via libera” nell’ambito del Piano vaccinale nazionale e regionale".