Occhio alle sicurezze sulla legge Zan
Ho letto la lettera aperta ai senatori leghisti di Renzo e Lucio a favore della legge Zan.
Evidentemente i due manzoniani promessi sposi non hanno letto il testo di questa legge , ma si sono accodati al tam tam dei favorevoli. Questa legge così come è fatta non va fatta, perché è scritta male e pasticciata. Questo non lo dice don Abbondio, giusto per stare nel manzoniano, ma più di un centinaio di politici di vario schieramenti politici, intellettuali e simpatizzanti dell'area progressista. Proteste anche da associazioni femministe e lesbiche contro "l'autodeterminarsi nella scelta del genere", anche per l'ex leader di Arcigay, Aurelio Mancuso, questa proposta contro l'omofobia non va bene, il testo va emendato.
E allora piano con le sicurezze perché una legge scritta male porta a delle interpretazioni e applicazioni controverse che riducono i diritti e non ne consentono la vera tutela.
Paolo e Francesca