Vaccini: l'esperienza straordinaria di Monteregio. Il racconto in presa diretta
"Abbiamo vaccinato grandi anziani di quasi un secolo di vita da settimane in attesa di una chiamata, felici di poter ricevere questa dose di speranza ad un passo da casa"
I centri vaccinali di prossimità sono al centro della discussione degli ultimi giorni. La loro importanza, il loro successo sono stati sottolineati da più parti, tanto dai sindaci quanto dai cittadini utenti. Oggi pubblichiamo un punto di vista differente, quello di un medico. Si tratta del dottor Lorenzo Colzani, medico alla rsa Monzini di Casatenovo.
Vaccini: l'esperienza straordinaria di Monteregio. Il racconto in presa diretta
Per una settimana presso l’istituto INRCA di Casatenovo è stato allestito un centro vaccinale per pz over 80 anni che ha permesso a centinaia di anziani di ricevere la loro agognata dose immunizzante.
Al terzo piano sono state allestite 2 linee vaccinali con un'organizzazione impeccabile in un ambiente di indubbia adeguatezza con i noti standard ospedalieri garantiti dalla struttura.
Un esempio di solida collaborazione dei comuni della conferenza del Casatese che sono scesi in campo per la tutela della salute dei propri cittadini fragili, alla luce delle lungaggini e del caos totale di questa prima parte di campagna vaccinale.
Abbiamo vaccinato grandi anziani di quasi un secolo di vita da settimane in attesa di una chiamata, felici di poter ricevere questa dose di speranza ad un passo da casa.
Una risposta efficace e di solidarietà che è stata possibile grazie alla tenacia di alcuni amministratori comunali, al contributo dei volontari dei corpi della Protezione Civile e di personale infermieristico ed amministrativo in pensione che non si è tirato indietro, di fronte a questa sfida.
Non da ultimo noi Medici di Medicina Generale del territorio Casatese abbiamo risposto in coro presente, alla chiamata da parte dei nostri Sindaci per esercitare qualcosa di davvero strategico che argini lo stillicidio persistente di questa pandemia.
Un’ esperienza di valore e indubbia efficacia, che ha visto calare su se stessa la scure della nostra Regione e con essa della nostra Ats Brianza timorosa suddita.
Hub di massa è la scelta, nuova riprova di come ai nostri Amministratori Regionali non importi nulla della sanità del Territorio e della Medicina Generale lasciata sola nel pantano di un sistema ospedale centrico e legato a favorire il privato.
I risultati di queste politiche sono stati messi a nudo da questa pandemia, ma la linea non cambia.
Attendiamo nuovi riscontri, nella speranza che qualcuno si ravveda e si possa continuare a vaccinare a
Monteregio, che da sempre per il territorio del Casatese è sinonimo di cura e rinascita!
Dott. Lorenzo Colzani