Altro che zona rossa: impressionante aumento degli spostamenti in provincia di Lecco rispetto al primo lockdown
Domenica in generale nel lecchese c'è stata una mobilità superiore addirittura del +295 % rispetto al lockdown del 2020.
Nonostante ogni spostamento all’interno delle zone rosse sia vietato, salvo quelli "motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute", basta affacciarsi alla finestra di casa per rendersi conto che, rispetto a quello marzo del 2020, questo lockdown sia ben diverso. Le norme alla base sono le stesse, ma oggi sono aperte molte più attività rispetto a dodici mesi fa, tantissime persone continuano a muoversi per lavoro e certamente oggi c’è anche molta più insofferenza verso le restrizioni rispetto al marzo 2020.
Altro che zona rossa...
Sta di fatto che se allora i mezzi circolanti erano solamente, purtroppo, le ambulanze e le pattuglie impegnate nei controlli, oggi cade spesso l’occhio su comitive di persone a passeggio o gente al volante delle proprie automobili.
Fa impressione confrontare, ad esempio, la variazione di movimenti avvenuti il primo giorno di primavera, domenica 21 marzo, rispetto a quanto registrato nello stesso giorno del 2020: in Lombardia rispetto al primo lockdown i movimenti sono aumentati del 246 per cento, anche se risultano essere calati del 17 per cento rispetto alla domenica della settimana precedente (14 marzo 2021, ultimo giorno di zona arancione rafforzata prima della nuova zona rossa).
Questi dati sono disponibili su City Analytics, mappa di mobilità realizzata da Enel X e Here Technologies per supportare pubbliche amministrazioni e protezione civile nell’emergenza Covid-19.
La situazione nel Lecchese
Considerando sempre la variazione dei movimenti rilevati domenica scorsa (21 marzo), ma paragonata rispetto al periodo compreso tra il 13 gennaio e il 16 febbraio, emerge che i comuni in cui si è registrata la percentuale più alta sono quelli di Annone Brianza +120%, Valgreghentino +95% e Sueglio +25%.Buono il dato del capoluogo, dove i movimenti totali sono calati del 59 per cento. Domenica in generale nel lecchese c'è stata una mobilità superiore addirittura del +295 % rispetto al lockdown del 2020.
Se invece guardiamo alla giornata di lunedì aumenti di mobilità si sono registrati sempre ad Annone, Ballabio, Carenno, Introbio, Margno, Moggio, Missaglia, Monte Marenzo, Monticello, Oliveto, Pasturo, Rogeno, Santa Maria Hoè Sirtori e Viganò.
Cosa è City Analytics
Si tratta di una soluzione basata sui “big data” che stima anche la variazione degli spostamenti, dei flussi in entrata e in uscita dai territori e dei chilometri percorsi dai cittadini sul territorio comunale, provinciale, regionale e nazionale, nata per supportare la gestione dell’emergenza Covid.24