Covid, incremento di casi anche nell'Isola e Valle San Martino: i dati comune per comune
E' di 630 casi l'incremento di contagiati Covid in tutta la provincia di Bergamo rispetto a settimana scorsa.
E' di 630 casi l'incremento di contagiati Covid in provincia di Bergamo. E' questo il dato che emerge dell'aggiornamento diffuso da Ats Bergamo per la provincia orobica e che anche nel territorio dell'Isola e della Valle San Martino mostra un sensibile incremento.
Covid, aree critiche al confine con Brescia e Cremona
La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 3 al 9 marzo 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +630 (+ 33% rispetto alla settimana precedente), con una media giornaliera di nuovi casi pari a 301 (274 la settimana precedente). Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale, a livello provinciale, sale da 167 casi della scorsa settimana a 190 per 100.000 abitanti. Le aree critiche sono rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con quella di Cremona. I comuni con tassi maggiori di incidenza cumulativa sugli ultimi 7 giorni nella settimana in studio sono Valgoglio, che rimane il Comune con il tasso maggiore di incidenza cumulativa sugli ultimi 7 giorni (tasso di incidenza 24,1 per 1.000 abitanti, lo stesso tasso della scorsa settimana e lo stesso incremento di nuovi casi, 14 nuovi casi nella settimana considerata) Calcio ( 42 nuovi casi, + 18 contro i – 2 della settimana precedente e il tasso passa da 4,4 a 7,6), seguono Spirano, Pianico, Cividate al Piano, Grumello del Monte, Barbata, Villongo.
Nella fascia rinforzata calano i casi
Mantenere elevata l'attenzione
La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, sia in ambito famigliare (soprattutto), sia in ambito scolastico. Ciò ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo pertanto rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando se possibile quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza, nonché ad altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).
I dati paese per paese