Impennata di contagi nella Bergamasca: 1.916 dal 24 febbraio al 2 marzo. La situazione nell'Isola e in Valle San Martino
Rispetto al monitoraggio precedente i nuovi casi aumentano del 49 per cento, in totale sono 630 in più. L'incidenza settimanale passa da 112 a 167 positivi ogni 100 mila abitanti. La media dei contagi in sette giorni è di 274 positività al giorno
Cresce ancora la curva dei contagi nella Bergamasca. In particolare, secondo i dati diffusi oggi (mercoledì 3 febbraio) dall’Ats di Bergamo, da mercoledì 24 febbraio a martedì 2 marzo sono 1.916 le persone risultate positive al Covid. Un aumento di 630 casi rispetto al monitoraggio della settimana precedente (+49 per cento), per una media giornaliera di 274 positività al giorno, contro i 184 casi quotidiani del setting aggiornato al 23 febbraio. Anche il valore di incidenza complessivo settimanale sale ulteriormente, passando dai 112 positivi ogni 100 mila abitanti della scorsa settimana agli attuali 167 casi ogni 100 mila abitanti.
Impennata di contagi nella Bergamasca: 1.916 dal 24 febbraio al 2 marzo.
«La presenza sempre più diffusa di varianti – sottolinea l’Agenzia di tutela della salute – con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti a causa dell’insorgere di numerosi focolai, sia in ambito scolastico sia, soprattutto, in ambito famigliare».
La situazione non è più rosea neanche se si considera il numero di amministrazioni in cui non è stato accertato alcun nuovo contagio. «In termini generali – aggiungono dall’Ats – è aumentato il numero di Comuni con nuovi casi positivi, passati da 173 (71 per cento) a 186 (77 per cento). Il numero di Comuni con zero casi incidenti scende invece da 70 a 57».
Le aree ritenute critiche sono nuovamente quelle rappresentate dagli Ambiti confinanti il Bresciano e il Cremonese. In particolare, i comuni con gli indici di crescita maggiori nella settimana in studio sono quello di Valgoglio, che rimane il comune con il tasso maggiore di incidenza cumulativa sugli ultimi sette giorni (tasso di incidenza 24.1 per 1.000 abitanti, era 27.6 la scorsa settimana;14 nuovi casi, 2 in meno rispetto la settimana scorsa), Gorlago dove i casi sono cresciuti nuovamente dopo il calo della scorsa settimana (41 nuovi casi, +22 contro i -13 della settimana precedente; il tasso passa quindi da 3,5 a 7,6), Isso, Torre Parravicina, Viadanica, Luzzana, Borgo di Terzo, Credaro e Entratico.
Al contrario Villongo, Sarnico e Castelli Calepio, segnalati come critici la scorsa settimana, pur continuando ad avere un tasso di incidenza cumulativa settimanale superiore ai 2,5 casi per 1.000 residenti, evidenziano un’inversione della tendenza. Esito, con ogni probabilità, determinato dalle misure di contenimento attuate nella zona arancione rinforzata. Di seguito la fotogallery con i nuovi casi comune per comune:
L’appello ai cittadini resta quello di «rispettare rigorosamente tutte le norme previste, in particolare quelle relative al distanziamento sociale e all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, soprattutto sui trasporti pubblici e durante le attività didattiche in presenza, nonché in altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio».