Cerimonia

Un premio ai casatesi meritevoli che si sono distinti nel corso del 2020

L'evento, organizzato dal gruppo Facebook "Sei di Casatenovo se..." si è tenuto a Villa Mariani sabato sera.

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Un riconoscimento ai casatesi - di residenza, ma anche d’adozione - che nel corso del 2020 si sono distinti in diversi ambiti. E’ questo il senso dell’iniziativa del gruppo Facebook «Sei di Casatenovo se...», che nella serata di sabato scorso in diretta streaming dall’auditorium di Villa Mariani ha celebrato la prima edizione del premio («che non vuole sostituirsi al premio San Giorgio o ad altre iniziative» ha precisato Corrado Frigerio, anima della “piazza virtuale” di Casatenovo) con una formula davvero particolare, fondendo cioè la consegna dei riconoscimenti in un vero e proprio spettacolo teatrale portato in scena dalle attrici del Centro di Ricerca e Sperimentazione Teatrale.

"Identità vere che raccontano di scelte generose"

«È a mio avviso particolarmente importante, all’inizio di questo nuovo anno, che ci ha visti affacciarci molto fragili da un punto di vista della condivisione umana, celebrare identità vere che raccontano di scelte generose e piene di afflato – ha affermato Irene Carossia, direttrice artistica del Centro, che ha ideato e scritto lo spettacolo dal titolo “Gocce nel mare”, che a ciascun premiato ha riservato un brano in prosa alternato alla sua esibizione al pianoforte –   Nomi che ai più possono sfuggire per la loro pacata discrezione, perché la vera grandezza umana si manifesta nella inconsapevole generosa essenza di sé, tuttavia questi nomi e i valori che r​​​​​​appresentano, per noi sono importanti».

L'importanza del gruppo Facebook

Al termine della performance, che ha fatto immergere i presenti in sala e i tanti casatesi che si sono collegati in streaming in una sorta di «bolla» di normalità, il sindaco Filippo Galbiati è stato chiamato sul palco insieme al parroco don Antonio Bonacina, dove ha potuto ribadire la centralità del ruolo della cultura soprattutto in periodi difficili, oltre a ringraziare il gruppo Facebook del paese per l’iniziativa. «E’ importante il lavoro che sta svolgendo questo gruppo, che oltre a raccontare le storie di Casatenovo e a contribuire a rafforzarne l’appartenenza, ha dato vita a un progetto con le scuole e ne ha molti altri in cantiere» ha affermato il primo cittadino.

I casatesi meritevoli

I riconoscimenti (una targa celebrativa, una pergamena, una copia del libro di Casatenovo date alle stampe prima di Natale dalla Pro Loco e la copia del racconto «Il dono di Matteo» di Pierangelo Colombo) sono poi stati consegnati ai vincitori dalle mani degli amministratori del gruppo social Chiara Caspani e Corrado Frigerio. I primi sono stati i gemelli Lorenzo e Carlo Pirola, calciatori rispettivamente nel Monza e nella Casatese, seguiti dallo scrittore pluripremiato Pierangelo Colombo, purtroppo assente per motivi personali («Giornalmente si diletta lavorando come operaio, mentre di notte suda sette camice nel tentativo di dare alle stampe il best seller del millennio. Nel frattempo si esercita scrivendo dei racconti che lo hanno ricompensato attraverso diversi riconoscimenti», questa la motivazione).

Un premio è stato assegnato anche al compositore Angelo Galbusera («chi meglio di lui conosce il nostro territorio, narratore e compositore impegnato nel sociale e capostipite della Compagnia Teatrale Filodrammatica di Valaperta» e a Dino Pirovano, capogruppo degli Alpini di Casatenovo («Premiando lui vogliamo ringraziare tutti gli Alpini di Casatenovo sempre presenti in eventi, manifestazioni e scuole a supporto al servizio dell’ordine. Durante il periodo Covid diversi Alpini si sono messi a disposizione della Protezione Civile per gestire le emergenze negli Ospedali e centri dedicati alla preparazione e distribuzione pasti. Tramite un fondo hanno raccolto più di 3mila euro donati poi alla Cri. Da anni tutti i lunedì si preoccupano della cura e manutenzione del giardino delle suore Piccole Serve del Sacro Cuore. Insomma, quando ti serve una mano chiedi all’Alpino, lui ci sarà sempre»); un riconoscimento è andato al poeta e corista Tiziano Sironi («Lo vogliamo ringraziare per tutte le sue poesie che quotidianamente si leggevano sulle nostre pagine durante il periodo Covid, portando anche un po’ di allegria e rendendoci partecipi dei suoi stati d’animo condividendo sentimenti e emozioni»).

Un prete missionario dal cuore grande

Don Giuseppe Noli è stato invece premiato in qualità di missionario, per le sue operazioni volte a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni dei Paesi più svantaggiati: il suo riconoscimento è stato ritirato da Roberto Biella del Gruppo Missionario di Rogoredo.

Il riconoscimento al nostro Giornale

Un premio è stato poi assegnato a Matteo Scerri, giornalista del Giornale di Merate e Primamerate.it «per tutte le informazioni che quotidianamente appaiono sulle nostre pagine».  La pittrice Ada Nori, insignita per i «diversi riconoscimenti a livello nazionale», ha voluto dedicare la sua targa alle donne casatesi e lanciare un appello: «Per l’anno prossimo, guardatevi intorno e riconoscete il lavoro delle donne: così ce ne saranno di più da premiare».

Gli angeli della Cri e di Villa Farina

«Per la sua grande disponibilità e umanità», Eros Bonfanti ha ottenuto il riconoscimento in qualità di presidente della Croce Rossa di Casatenovo; emozionatissima Angela Viganò, volontaria degli Amici di Villa Farina: «Premiando lei vogliamo premiare tutte le volontarie per le opere quotidiane svolte al servizio dei più bisognosi», questa la motivazione.

Gli alfieri della cultura

Premiati anche due grandi alfieri della creatività e della cultura: lo scultore del legno Antonio Alberico Fumagalli, le cui opere erano esposte anche durante la cerimonia, e l’attrice e direttrice del centro teatrale Villa Mariani Irene Carossia, «donna forte e nello stesso tempo piena di amore, che lo dispensa da sempre da questo palco, collocato in uno degli angoli più belli di Casatenovo».

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