La Fiera di Osnago ricorda monsignor Marco Ferrari con le fotografie di alcuni momenti che hanno segnato la storia del sodalizio, ai quali l’amato parroco non ha mai mancato di partecipare.
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La Fiera di Osnago ricorda monsignor Ferrari
A quasi una settimana dalla sua morte, non si è ancora spento il dolore per la morte di monsignor Marco Ferrari, parroco di Osnago dal 1972 al 1981, venuto a mancare lunedì 23 novembre 2020 a pochi giorni dal suo 88esimo compleanno. I membri della Fiera, e in particolare lo storico volontario Giancarlo Magni attualmente presidente degli Amici di San Francesco, hanno infatti voluto ricordarlo con una serie di fotografie di alcuni dei momenti più significativi della storia del sodalizio, ai quali il sacerdote ha sempre partecipato in prima linea.
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L'inaugurazione della prima edizione della fiera nel 1980
L'inaugurazione della 15esima edizione della fiera, la prima nella sua sede attuale
L'inaugurazione della 21esima edizione della Fiera
Monsignor Marco Ferrari
La morte di monsignor Marco Ferrari
E’ scomparso nella giornata di lunedì 23 novembre, a pochi giorni dal suo 88esimo compleanno (era nato il 27 novembre 1932) monsignor Marco Ferrari, vescovo ausiliare emerito e già vicario episcopale della Diocesi di Milano. Originario di Bergamo, era stato ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 28 giugno 1959, conseguendo nello stesso anno la licenza in Teologia. Dal 1959 al 1963 fu vicerettore del Seminario di Saronno, poi rettore fino al 1972. Dal 1972 al 1981 fu poi parroco a Osnago, ricordato dai tanti fedeli per la sua presenza attiva. Proprio in paese nel 2009 aveva voluto festeggiare i suoi cinquant’anni di ordinazione e in quell’occasione aveva ringraziato l’intero comunità per i nove anni trascorsi insieme, sottolineando anche il rapporto di vicinanza e condivisione che aveva instaurato con don Costantino Prina e con il cardinal Gianfranco Ravasi, originario proprio di Osnago. Dal 1981 al 1983 fu parroco a Milano in Santa Maria del Suffragio e nello stesso anno divenne protonotario apostolico e vicario episcopale per la Zona pastorale I – Milano, incarico che mantenne fino al 1991. Dal 1983 al 2014 è stato poi membro del Consiglio episcopale milanese, diventandone poi consulente in modo stabile. Nel 1987 fu eletto vescovo della diocesi titolare di Mazaca, diventando ausiliare di Milano fino al 2009 e dal 1991 al 2003 vicario episcopale per la Zona pastorale II – Varese. Dal 1995 al 2009 ha fatto parte della Commissione Cei per l’educazione cristiana, la cultura e la scuola. Dal 1995 al 2000 è stato vescovo delegato dalla Conferenza episcopale Lombarda per la Carità e la salute, dal 2000 al 2005 per la pastorale scolastica, dal 2006 al 2015 per la Pastorale sociale e la formazione socio-politica e dal 2009 al 2015 per il Clero anziano.