STOP VI.E.W: Stop alla Violenza sulle Donne Anziane
Con questo progetto finanziato dalla Commissione Europea, durato due anni e realizzato con la partecipazione di cinque Paesi, tempo fa Auser ha studiato un fenomeno purtroppo in espansione, diffuso e poco conosciuto.
STOP VI.E.W. ovvero Stop alla Violenza sulle Donne Anziane. Con questo progetto finanziato dalla Commissione Europea, durato due anni e realizzato con la partecipazione di cinque Paesi, tempo fa Auser ha studiato un fenomeno purtroppo in espansione, diffuso e poco conosciuto.
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STOP VI.E.W: Stop alla Violenza sulle Donne Anziane
Un tema, quello della violenza sulle donne, che si impone, spesso solo per alcuni giorni, dopo un drammatico fatto di cronaca e che si ritiene a torto limitato alla giovinezza. In realtà la prepotenza, la violenza fisica e morale sono presenti anche in una fase della vita per sua natura fragile, quella della terza età. Un fenomeno che fatica ad emergere, spesso presente in ambito familiare e quindi coperto da una diffusa reticenza.
Dallo studio effettuato, Auser ha tratto l’impegno a cogliere i segnali di una sofferenza nascosta, soprattutto attraverso il suo servizio di Telefonia.
La formazione delle volontarie, prevalentemente donne come anche l’utenza del servizio, ha permesso di intercettare i segnali di una difficoltà che rischia di incidere fortemente sulla qualità della vita delle donne anziane.
E’ necessario che il contrasto alla violenza sulle donne possa contare sul sostegno pubblico, ancora carente in Italia, come attesta l’ultimo rapporto ISTAT sui Centri Antiviolenza. Ma anche sulla costruzione da parte di tutti di una cultura diversa, fondata sulla parità e sul rispetto delle persone.