Merate: tre studenti del Viganò premiati per il concorso di scrittura "Incipit 2020"

È possibile un modo diverso di abitare la Terra? Questo il tema del concorso di scrittura Incipit 2020, promosso dall’associazione culturale lecchese "LetteLariaMente" e indirizzato agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, sino a includere giovani di 25 anni. Partendo da un incipit scritto da Giuseppe Battarino, magistrato e scrittore, ben 243 giovani scrittori della provincia si sono cimentati in un racconto, sviluppando il delicato e attuale tema dell’emergenza climatica.

Merate: tre studenti del Viganò premiati per il concorso letterario "Incipit"

Tra questi si sono distinti, ancora una volta, alcuni studenti dell’istituto d’istruzione superiore “Francesco Viganò”: Giorgio Ilardi, classificatosi al primo posto, che ha conseguito il diploma quest’anno; Morgan Sangalli e Matteo Brambilla, studenti di del triennio dell’indirizzo tecnologico della scuola meratese, giunti tra i finalisti. La cerimonia di premiazione, programmata per maggio, non è stata realizzata, a causa del dilagare dell’epidemia da Covid-19, ma la lieta notizia degli esiti del concorso  è giunta comunque ai diretti interessati e al dirigente scolastico, prof.ssa Manuela Campeggi, in questi giorni.

In un momento così delicato per il mondo della scuola, questo risultato regala soddisfazione e ulteriori stimoli, non solo ai ragazzi che hanno partecipato, ma all’intera comunità scolastica meratese, per affrontare le attuali difficoltà. In questo presente controverso caratterizzato da guerre, crisi climatica e pandemia, l’auspicio è proprio quella di avere la tenacia di progettare il nostro futuro.  Insomma, per usare le parole di Battarino, bisogna “pensare a un modo diverso di abitare questa nostra Terra”. E i giovani studenti, con i loro piccoli e grandi successi, alimentano questa speranza.