Dopo l'attacco terroristico a Vienna vertice delle forze dell'ordine per individuare profili e obiettivi nel Lecchese

Il nuovo prefetto di Lecco Prefetto Castrese De Rosa ha presieduto ieri, giovedì 5 novembre 2020,  una riunione del Comitato provinciale dell'ordine e la sicurezza pubblica durante la quale si è proceduto ad un’analisi congiunta dei profili di rischio a livello territoriale, nonché all’individuazione dei siti e degli obiettivi maggiormente esposti dopo l'attacco terroristico a Vienna.  Al Comitato, presieduto dal Prefetto, hanno partecipato il Vice Sindaco di Lecco Simona Piazza, il Presidente della Provincia Claudio Usuelli, il Questore Alfredo D’Agostino, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Igor Infante, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Paolo Cussotto, il Direttore della Casa circondariale di Lecco Antonina D’Onofrio.

Dopo l'attacco terroristico a Vienna vertice delle forze dell'ordine per individuare profili e obiettivi nel Lecchese

"E' stato disposto un rafforzamento dei servizi di vigilanza e controllo del territorio a carattere generale, nonché il potenziamento delle misure a tutela degli obiettivi e dei siti ritenuti a rischio - spiegano dall'ufficio territoriale del Governo -  A tal proposito si è convenuto di procedere ad un aggiornamento del Piano provinciale antiterrorismo per verificarne la rispondenza alle attuali esigenze di contesto".

Dpcm e sona rossa: tempestive risposte ai cittadini

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Io Comitato ha  inoltre esaminato il Dpcm del 3 novembre per assicurare la coordinata esecuzione delle misure previste ed offrire adeguata informazione alla cittadinanza.  "Un apposito gruppo di lavoro, coordinato dalla Prefettura, esaminerà i quesiti più ricorrenti le cui risposte saranno tempestivamente rese fruibili attraverso i consueti canali informativi". Il Prefetto ha infine evidenziato l’importanza della riunione "per affinare il coordinamento e gestire armonicamente il contenimento della situazione epidemiologica nel territorio provinciale. Ha altresì sottolineato l’importanza del rispetto di ogni misura necessaria a garantire la salute e la sicurezza dei cittadini attraverso comportamenti responsabili, come già avvenuto nella prima fase emergenziale".