Referendum taglio dei parlamentari: 20 sindaci lecchesi, 100 amministratori e il presidente della Provincia si schierano per il no
Ecco chi sono i sottoscrittori del manifesto per il no
Tramite la lista civica di centro destra Libertà ed Autonomia una ventina di sindaci del territorio, quattro consiglieri provinciali tra cui Mattia Micheli, Matteo Manzoni, Irene Alfaroni e Fiorenza Albani oltre a un centinaio di amministratori hanno sottoscritto un appello per votare NO al Referendum costituzionale in programma per il 20-21 Settembre 2020.
Referendum taglio dei parlamentari: 20 sindaci lecchesi, 100 amministratori e il presidente della Provincia si schierano per il no
“ Non serve tagliare le Poltrone! Serve poter scegliere le teste che le occupano!” si legge nel manifesto. "E’ dunque importante svolgere un’adeguata selezione dei rappresentati e non diminuire i posti al governo perché l’antipolitica si sconfigge premiando chi lavora per il bene comune. Anche il Presidente della Provincia Claudio Usuelli ha deciso di rendersi partecipe per invitare l’intero territorio a votare NO. Il nostro territorio rischia di rimanere senza una vera e propria rappresentanza parlamentare nel caso in cui i posti vengano effettivamente diminuiti. L’obiettivo è superare il bicarelarismo perfetto proponendo un Senato degli eletti, di persone competenti e capaci di rispondere alle richieste della cittadinanza".
I sottoscrittori del manifesto per il no
Tra coloro che hanno sottoscritto l’appello al territorio anche il Sindaco di Premana Elide Codega, il Sindaco di Barzio Arrigoni Battaia Antonio, il Sindaco di Monticello Alessandra Hofmann, il Sindaco di Civate Isella Angelo, il Sindaco di Cortenova Galberti Sergio, il Sindaco di Olgiate Mauro Colombo, il Sindaco di Abbadia Lariana Azzoni Roberto, il Sindaco di Perledo Nando de Giambattista, il Sindaco di Bellano Rusconi Antonio, il Sindaco di Morterone Antonella invernizzi, Bernocco Giovanni Sindaco di Olgiate, e Antonio Pasquini Sindaco di Casargo.