Il Coronavirus ha "sgonfiato" anche la Bora di Calusco
Cocchi: "Mai come in questo 2020 avremmo bisogno di leggerezza. Purtroppo, però, le norme sanitarie non ci permettono di organizzarla".
Come tante altre iniziative del territorio (se ne sono salvate davvero pochissime...) anche la Bora, storico palio delle contrade di Calusco d'Adda, è stata annullata. Troppo stringenti le norme anti Covid. E poi, senza assembramenti, non sarebbe la stessa cosa, visto che l'appuntamento con la Bora ogni anno si trasforma in una vera e propria festa di piazza che dura per tutta la settimana tra gare, cene e "sbicchierate" tra i partecipanti.
Niente Bora per quest'anno
Ad annunciare la notizia, che di fatto era nell'aria, è stato l'assessore Massimo Cocchi questa mattina. "La Bora fa parte delle nostre tradizioni. Da 50 anni le nostre contrade vivono con passione, impegno e dedizione ogni iniziativa legata al Palio per far vivere ai nostri concittadini momenti di spensieratezza e gioia. Mai come in questo 2020 avremmo bisogno di leggerezza, di serenità e di restare uniti. Purtroppo, però, le norme sanitarie legate al distanziamento sociale non ci permettono di organizzare un evento come La Bora. Torneremo il prossimo anno, più forti e decisi di prima".
Ma si festeggia lo stesso
Ma non tutto, forse, è perduto. Perché Cocchi sulla sua pagina Facebook si è lasciato andare a un commento... sibillino. "Ma, anche quest’anno, La Bora sarà celebrata, con una sorpresa... aspettate la fine di settembre e... Ricordo, inoltre che, come da tradizione, gli amici della Foto Ottica Carminati offriranno a tutti i bambini il consueto spettacolo di burattini in piazza UBI Banca (via Vittorio Emanuele II) sabato 26 settembre alle 16". Insomma, non resta che rimanere connessi e attendere sviluppi...