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Le Saette dell’Energy Saving tornano alla vittoria: 4-3 al Quartu

’Energy Saving Futsal ritrova i tre punti tra le mura amiche al termine di una gara sporca, fisica, piena di contrasti e tensioni, condizionata da decisioni arbitrali estremamente discutibili e gestita con grande carattere

Le Saette dell’Energy Saving tornano alla vittoria: 4-3 al Quartu

Le Saette dell’Energy Saving tornano alla vittoria: 4-3 al Quartu. L’Energy Saving Futsal ritrova i tre punti tra le mura amiche al termine di una gara sporca, fisica, piena di contrasti e tensioni, condizionata da decisioni arbitrali estremamente discutibili e gestita con grande carattere dal gruppo di mister Dozio. Una vittoria pesantissima, arrivata al termine di una partita più mentale che tecnica, che restituisce fiducia alla squadra dopo due risultati negativi.

Le Saette dell’Energy Saving tornano alla vittoria: 4-3 al Quartu

Primo tempo di nervi: quattro gol, due espulsioni e un Energy che non molla. La gara si apre subito in salita: il Quartu trova il vantaggio dopo pochi minuti. L’Energy non riesce a trovare continuità e, a undici minuti dalla fine della prima frazione, perde temporaneamente anche Vinicius Sardella per infortunio dopo uno scontro con un avversario.

La reazione arriva però forte: Tiago Guina firma l’1-1. Il Quartu torna avanti sfruttando l’unica disattenzione difensiva, fissando il 2-1, ma è ancora Sardella a tenere l’Energy in partita, trovando il 2-2. Gli ospiti colpiscono ancora portandosi sul 3-2, ma Tommaso Colletta chiude la frazione sul 3-3.

Nel finale succede di tutto: a quattro minuti dalla sirena il direttore di gara espelle Claudio Odierna per un fallo inesistente. Poco dopo, a 36 secondi dall’intervallo, arriva un’altra espulsione, questa volta ai danni di Colletta, anche in questo caso frutto di una valutazione arbitrale del tutto fuori luogo. L’Energy, nonostante il doppio colpo, va al riposo con il risultato in parità e una grande prova di carattere.

Secondo tempo, cuore oltre l’ostacolo: il rigore di Sardella vale la vittoria. La ripresa segue la stessa linea emotiva: tanta fisicità, provocazioni, contrasti al limite. L’arbitro fatica a tenere in mano la gara e a 13 minuti dalla fine espelle anche mister Dozio, aggravando una situazione già complessa.

A metà del secondo tempo arriva l’episodio chiave: rigore per l’Energy, sul pallone va Vinicius Sardella, che trasforma con freddezza e porta le Saette sul 4-3. Nonostante tutto, l’Energy produce le occasioni migliori e si vede negare una rete praticamente fatta per un fallo di mano clamoroso non ravvisato dalla terna. L’episodio avrebbe potuto chiudere il match, ma il gruppo mantiene lucidità.

Il Quartu tenta l’assalto finale e a 30 secondi dalla sirena ha l’occasione per pareggiare con un tiro libero. Alessandro Blanco risponde presente, respinge e regala all’Energy una vittoria che vale oro.

Le parole del match-winner, Vinicius Sardella: «Venivamo da due risultati negativi, oggi era importante vincere per il gruppo, per la fiducia in noi stessi. Non mi interessava tanto come avremmo giocato, ma la reazione caratteriale: una reazione d’orgoglio. Personalmente volevo un riscatto, ho lavorato tanto questa settimana e venivo da due gare in cui non avevo dato il massimo. Siamo rimasti uniti anche dopo le due espulsioni, che per me non erano corrette. Quel rigore era pesantissimo, in una partita delicata: per esperienza ho sentito che dovevo assumermi io quella responsabilità.»