Solidarietà

Auto vandalizzata all’assessora, la presidente Hofmann: “La democrazia si fonda sul rispetto reciproco”

Negli ultimi mesi del 2025 nella nostra provincia si sono registrati altri casi simili a danno di amministratori locali, che rendono evidente il bisogno di difendere con fermezza lo spazio pubblico della politica dal degrado e dall’aggressione

Auto vandalizzata all’assessora, la presidente Hofmann: “La democrazia si fonda sul rispetto reciproco”

Auto vandalizzata all’assessora, la presidente Hofmann: . L’atto vandalico accaduto la scorsa notte e che ha visto imbrattata con la vernice rosa la macchina dell’assessora Patrizia Riva, ha scosso l’intera comunità politica locale, con attestazioni di solidarietà da ogni parte politica, sia essa di Destra, Sinistra o Centro. Dopo il gruppo di minoranza Prospettive per Merate e il Pd Lecco, anche la presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hofmann, è intervenuta per esprimere solidarietà e vicinanza a Riva, con un comunicato diffuso nel pomeriggio di oggi, martedì 18 novembre 2025.

Auto vandalizzata all’assessora, la presidente Hofmann: “La democrazia si fonda sul rispetto reciproco”

“Desidero esprimere la mia piena vicinanza all’assessore di Merate e consigliere provinciale Patrizia Riva per il grave gesto che ha subito – commenta Hofmann –  Imbrattare l’auto di un amministratore pubblico – che sia per intimidazione, scherno o provocazione – è un atto inaccettabile, che nulla ha a che vedere con il confronto civile e con la libertà democratica. La democrazia si fonda sul rispetto reciproco, sulla possibilità di esprimere idee diverse e di svolgere il proprio ruolo istituzionale senza subire pressioni o umiliazioni. Nessuno può sentirsi autorizzato a colpire, offendere o delegittimare chi si mette al servizio della propria comunità”.

Poi la chiosa: “Purtroppo, negli ultimi mesi del 2025 nella nostra provincia si sono registrati altri casi simili a danno di amministratori locali, che rendono evidente il bisogno di difendere con fermezza lo spazio pubblico della politica dal degrado e dall’aggressione. La libertà e il pluralismo non passano per atti ostili, ma per il dialogo e il rispetto delle persone e delle istituzioni”.