Imbrattata con la vernice rosa la macchina dell’assessora Patrizia Riva. Le fiancate e il cofano dell’auto ricoperti di vernice spray rosa, segni casuali che spiccano sulla carrozzeria: è questa la scena che si è trovata davanti l’assessora Patrizia Riva quando, questa mattina, 18 novembre 2025, è andata a riprendere la sua macchina parcheggiata nei pressi della sua abitazione, nella frazione di Cassina Fra’ Martino.
Imbrattata con la vernice rosa la macchina dell’assessora Patrizia Riva

Ancora sconosciuto il motivo del gesto, accaduto nella notte tra lunedi 17 e martedì 18 novembre, nei confronti di Riva che, esponente del Pd, segue tra le altre deleghe quelle alle Pari opportunità e alla Legalità. Il suo nome è infatti ormai legato, anche oltre i confini meratesi, all’impegno costante contro la violenza di genere e per la promozione delle pari opportunità, portato avanti con determinazione insieme alle associazioni del gruppo Ora Basta. A questo si aggiunge il lavoro svolto in sinergia con Avviso Pubblico per diffondere la cultura della legalità, anche attraverso incontri pubblici con figure di primo piano, come quello più recente con il magistrato della DDA di Milano Alessandra Cerreti.
“Ieri sera sono rientrata a casa intorno a mezzanotte e ho parcheggiato l’auto davanti a casa – ha raccontato Riva – Ad accorgersi del vandalismo è stato mio marito che è uscito intorno alle 7.30. È successo tra questi due orari. Il sospetto che si è trattato di un’azione mirata è praticamente una certezza. Nel parcheggio c’erano una ventina di auto, ma è stata vandalizzata solo la mia. E poi lo spray rosa… anche questo secondo me cela un’intenzione. L’atto che ho subito mi fa pensare che a qualcuno dia fastidio il lavoro che svolgo in Amministrazione. L’ho pensato subito, questa mattina. Ma non mi sono né spaventata e nemmeno preoccupata, se è un tentativo di intimidirmi, non ci sono riusciti. Lo ritengo comunque un attacco molto grave alla mia persona e al mio impegno politico”.
La scelta dello spray rosa sembrerebbe quindi tutt’altro che casuale e farebbe pensare a un attacco diretto al suo impegno sul fronte dei diritti e delle battaglie femminili.
I messaggi di solidarietà
Ferma la presa di posizione del gruppo consiliare ViviAmo Merate che, tramite una nota diffusa dal sindaco Mattia Salvioni.
“Il gruppo Consigliare ViviAmoMerate esprime una forte condanna per il gravissimo e vile episodio occorso nella notte del 17/11 ai danni dell’Assessora Patrizia Riva che ha subito l’imbrattamento dell’auto personale con vernice rosa ad opera di ignoti davanti alla propria abitazione – scrivono dal gruppo – Un gesto inammissibile in un contesto democratico e civile. Ribadiamo con forza la massima solidarietà e vicinanza all’Assessora Riva a cui rinnoviamo il sostegno per il suo operato e per l’impegno civile che da sempre profonde a beneficio del territorio”.
Solidarietà è stata espressa anche dalla Conferenza dei Sindaci del Meratese attraverso le parole del presidente Fabio Vergani: “A nome dei Sindaci del Meratese, esprimo la mia sincera solidarietà e vicinanza a Patrizia Riva per il grave e vile gesto vandalico che nella notte è stato compiuto ai danni della sua auto. Un grave episodio perpetrato ai danni di un amministratore pubblico che non può e non deve essere derubricato a semplice ragazzata”.
“A nome di Azione, esprimiamo la nostra solidarietà nei confronti dell’Assessora Patrizia Riva per il gesto riprovevole nei suoi confronti. La violenza, la mancanza di rispetto per gli altri e l’intimidazione non sono mai la soluzione” il commento, invece di Eleonora Lavelli per Azione Lecco.
Sulla questione è intervenuto anche il direttivo della locale Pro loco: “Esprimiamo la nostra ferma e inequivocabile condanna per il grave e ignobile atto vandalico perpetrato ai danni dell’autovettura dell’Assessore Patrizia Riva. Dispiaciuti e indignati per un gesto che non appartiene al tessuto civile e democratico della nostra città esprimiamo la nostra vicinanza”.