Il Comune di Merate e l’Associazione Lumis Arte, in collaborazione con l’Archivio Donato Frisia Junior, il sostegno di Acinque e il patrocinio della Provincia di Lecco e del brand territoriale Brianza Valley, sono lieti di presentare la mostra “Donato Frisia Jr. Opere. Percorsi. Radici.”.
L’esposizione andrà a proporre una visione retrospettiva sulla ricerca del pittore meratese Donato Frisia Jr. (1940), ad un anno dalla sua scomparsa. L’inaugurazione sarà tenuta sabato 29 novembre, alle ore 17:00. All’apertura sarà presente il curatore Lorenzo Paolo Messina (Lumis Arte) e i famigliari dell’artista, con cui la mostra è stata strettamente organizzata. In seguito l’esposizione sarà visitabile il venerdì (orario: 15:00-19:00) e il sabato e la domenica (10:00-12:30/15:00-19:00). Apertura straordinaria per l’8 dicembre (15:00-19:00), chiusura invece prevista per 26 dicembre.
Donato Frisia Jr, una mostra per celebrare l’artista ad un anno dalla scomparsa
La mostra andrà a proporre circa 130 opere dell’artista meratese, presentando i tre momenti fondamentali del suo percorso pittorico: i primi Paesaggi figurativi, i successivi Riflessi informali del Fiume Adda e le finali Astrazioni a ispirazione musicale. Donato Frisia Jr. muove i primi passi nella pittura grazie al nonno omonimo, uno dei maestri del naturalismo lombardo di inizio ‘900. Dopo anni di carriera come paesaggista, con centinaia di mostre in Italia e nel mondo, alla fine degli anni ’80 passa a ritrarre i Riflessi della natura sull’Adda, nel suo periodo come gestore del Traghetto Leonardesco di Imbersago. Con i Riflessi, Frisia comprende l’importanza di esprimere i suoi sentimenti interiori, aldilà di ogni riferimento alla Natura. Nascono così le sue opere astratte, in cui l’artista rappresenta sulla tela le emozioni suscitate da vari brani musicali (classica, jazz, folk).
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La mostra sarà corredata da un catalogo ad hoc, stampato da Bellavite Editore, e si avvarrà del Gruppo Netweek (PrimaMerate.it, Giornale di Merate, Telecity) e di Merate Online come partner comunicativi. L’esposizione sancisce la creazione dell’Archivio Donato Frisia Jr. e sarà sostenuta dal brand territoriale Brianza Valley, che unisce 24 comuni della Brianza Lecchese in un progetto condiviso di identità, sviluppo e promozione della cultura nel Meratese e del Casatese.
La mostra porterà l’arte di Frisia a dialogare con gli spazi della Villa Confalonieri, anticamente dipinti dal suo bisnonno Costantino. Quest’occasione permetterà di riscoprire alcune stanze decorate del primo piano dello spazio espositivo, solitamente non accessibili al pubblico.
Per informazioni
Siti web: www.comune.merate.lc.it e https://lumis-arte.jimdosite.com/
Per domande su modalità apertura mostra: lumisarte@yahoo.com – +39 348 0893538
Sull’arte di Donato Frisia Junior: www.donatofrisiajr.it e archivio.donatofrisiajr@gmail.com
Le parole dell’Amministrazione comunale
“E’ con grande piacere che annunciamo la presentazione della mostra dedicata a Donato Frisia Junior, un artista di straordinario talento il cui legame con il nostro territorio è profondo. Questa mostra rappresenta un’occasione unica per valorizzare e riscoprire il percorso artistico di un autore che ha saputo interpretare e raccontare il nostro territorio attraverso le sue opere.
La scelta di Villa Confalonieri come sede espositiva non è casuale. Questa splendida residenza storica rappresenta un simbolo di cultura, storia e bellezza, e noi desideriamo che diventi un polo culturale di riferimento per il nostro territorio, un luogo di incontro, di confronto e di crescita culturale per tutti i cittadini”.
La biografia dell’artista
Donato Frisia Jr. (1940-2024) comincia a dipingere fin da bambino sotto la guida del nonno suo omonimo, Donato Frisia (1883-1953), uno dei più noti maestri del cosiddetto “naturalismo lombardo”. Nel 1953 si trasferisce da Milano a Merate, dove il nonno era nato e dove morirà proprio in quell’anno. Negli anni giovanili insiste nella volontà di diventare un pittore, anche con una permanenza a Parigi, da cui tornerà presto, convinto della necessità di concentrare la sua attenzione artistica sulla sua terra natia.
La sua arte inizia a muoversi nel solco artistico tracciato dal nonno, concentrandosi sulla pittura da paesaggio, trovando tuttavia una sua chiave unica e irripetibile. Frisia Junior dipinge en plein air, senza tuttavia ricalcare la grande tradizione del vedutismo, ma piuttosto interpretando il paesaggio attraverso il filtro della sua personale interpretazione. Sempre alla ricerca di spunti, viaggerà in tutta Italia ed Europa per trovare nuovi soggetti.
Alla fine degli anni ‘80 Frisia conduce il traghetto a Imbersago, dove scopre il nuovo tema dei Riflessi. Queste visioni naturalistiche toccano risultati informali e aprono ad una sorpresa svolta astratta, iniziata negli anni ‘90 e portata avanti fino alla fine, in cui è da segnalare anche il ruolo ispiratore della musica nelle sue creazioni. Partendo dall’amore verso i colori, Donato Frisia andò sempre alla ricerca di nuovi modi per disporli sulla tela, fossero esse visioni naturali o dipinti astratti. La sua coerenza artistica non è da cercare solo nello stile, ma soprattutto nei suoi intenti: vivere la pittura come una pratica costante, mai doma e sempre coerente.
Durante la sua lunga carriera ha esposto in moltissime città, in Italia e all’estero. Frisia amava ricordare la mostra in omaggio al poeta Mihai Eminescu all’Accademia di Romania a Roma e le numerose presenze alla Biennale d’Arti Visive di Chiavenna. In occasione della Biennale di Venezia 2019 viene chiamato a esporre alla Fondazione Bevilacqua La Masa. Sue opere sono presenti in collezioni private in Europa, in Sud Africa, negli USA e nell’America del Sud.
La mostra in Villa Confalonieri andrà a ricordare il primo anniversario della sua scomparsa e inaugurare il futuro percorso dell’Archivio Donato Frisia Jr., fondato dagli e dalle eredi dell’artista. L’Associazione Lumis Arte sarà lieta di proporre la sua nona mostra con la presenza delle opere di Donato Frisia Jr, la prima dopo la sua triste scomparsa. Lumis Arte ha avuto il piacere di sostenere l’arte di Donato Frisia Jr. (e di essere stata sostenuta da Donato nei suoi primi anni di vita artistica) con due mostre personali, tre bipersonali, una collettiva ai Musei di Lecco e due progetti speciali, dedicati a Donato Frisia Senior e all’amico Mauro Benatti. Lumis Arte sarà lieta anche di accompagnare la futura azione dell’archivio a lui dedicato, per la salvaguardia e la valorizzazione della sua arte.
