Lecco si conferma un territorio generoso e attento ai bisogni dei più fragili: nella 29ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare i cittadini e i volontari della provincia hanno raccolto 78 tonnellate di alimenti, un contributo significativo al totale regionale lombardo di 1.950 tonnellate, con un incremento del 5,4% rispetto al 2024.
Questi prodotti diventeranno 3,9 milioni di pasti che raggiungeranno la tavola di oltre 200.000 persone bisognose grazie al lavoro di 1.100 enti caritativi convenzionati. La mobilitazione lecchese è stata resa possibile da volontari, associazioni parrocchiali e famiglie che hanno scelto di fare la differenza con un gesto concreto.
Colletta Alimentare 2025: Lecco contribuisce con 78 tonnellate di cibo
In tutta la Lombardia, 46.000 volontari hanno operato in 1.820 punti vendita, contribuendo a un impegno civico che rispecchia l’intero Paese: a livello nazionale sono stati 155.000 volontari e oltre 5 milioni di donatori, che hanno permesso di raccogliere 8.300 tonnellate di alimenti, un incremento del 5% rispetto al 2024. Questi beni sosterranno 7.600 strutture caritative che assistono 1.800.000 persone.
«Un gesto di fiducia e una risposta concreta»
Il Presidente della CEI, Cardinale Matteo Zuppi, ha sottolineato:
“Se cresce la povertà deve crescere anche la solidarietà. La Colletta Alimentare è un piccolo gesto che risponde a una domanda importante di come arrivare a fine mese: è un gesto di grande fiducia oltre che una risposta concreta”.
Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato personalmente alla raccolta, che ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, sottolineando il valore civico e sociale di un’iniziativa così concreta.
La Colletta come segno di comunità
Oltre alla raccolta dei beni, il Banco Alimentare opera tutto l’anno per recuperare eccedenze e distribuire cibo, promuovendo una cultura della solidarietà e della comunità resiliente, dove nessuno resta ai margini.
Secondo il recente rapporto ISTAT sul Benessere equo e sostenibile (Bes), nel 2024 il 18,9% degli italiani percepisce un rischio di cadere in povertà, contro una media europea del 16,2%. In questo contesto, ogni gesto di generosità, come la Colletta, diventa un vero atto di speranza concreta.
La Colletta continua online
Fino al 1° dicembre è possibile partecipare anche online, attraverso le piattaforme indicate sul sito bancoalimentare.it.
L’iniziativa — parte della Giornata Mondiale dei Poveri 2025 indetta da Papa Leone XIV — è resa possibile grazie a San Vincenzo De Paoli, Compagnia delle Opere – Opere Sociali ETS, Esercito, Aeronautica Militare, Alpini, Bersaglieri, Lions International ed European Food Banks Federation.
