Si toglie la vita gettandosi nell’Adda, il cadavere ripescato dai Vigili del fuoco. Tragedia nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 12 novembre 2025, lungo l’alzaia di Paderno d’Adda, nel tratto che dal ponte porta verso Cornate, dove un uomo si è tolto la vita a poche centinaia di metri dal San Michele.
Si toglie la vita gettandosi nell’Adda, il cadavere ripescato dai Vigili del Fuoco
L’allarme è scattato attorno alle 10.30 quando la Centrale Operativa di Areu (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) ha attivato sul posto, in codice giallo, ovvero mediamente critico, la macchina dei soccorsi: oltre ad un’ambulanza della Croce Azzurra di Trezzo e un’automedica, lungo il fiume si sono subito portati anche gli uomini dei Vigili del Fuoco da Merate per perlustrare la zona.

Secondo le informazioni raccolte direttamente sul posto, l’uomo, un 70enne, avrebbe compiuto un gesto estremo raggiungendo l’alzaia tra Paderno e Cornate e, dopo aver raggiunto un punto a circa 500/600 metri dal Ponte San Michele, si sarebbe gettato nelle acque del fiume che lo avrebbero inghiottito in breve tempo. Qualche tempo dopo, i Vigili del fuoco ne hanno recuperato il cadavere poco più avanti dal punto in cui si era buttato, incagliato nella vegetazione. Prima di buttarsi, l’anziano avrebbe anche abbandonato alcuni effetti personali lungo l’alzaia, nel punto in cui si sarebbe buttato nel fiume.

Sul posto, in questi minuti, sarebbe giunta anche la nipote dell’uomo per il riconoscimento. Sul posto stanno operando anche i Carabinieri della Compagnia di Merate con il compito di fare chiarezza sulle cause del gesto, ancora sconosciute, e ricostruirne l’esatta dinamica.
