Un importante rinnovamento dell’oratorio di Montevecchia, per il quale la Parrocchia si affida alla generosità dei fedeli.
Sono infatti partiti a fine settembre 2025, e chi frequenta l’oratorio se ne sarà già accorto vedendo i ponteggi, i lavori di manutenzione straordinaria della struttura di via Belvedere, la cui conclusione è prevista per il 20 dicembre.
Lavori all’oratorio di Montevecchia
«Dopo la sostituzione di una parte delle persiane dell’oratorio, si procede ora al restauro conservativo del tetto, che consiste nella sistemazione della struttura e della copertura, nella sostituzione e nel nuovo fissaggio delle tegole, nell’installazione della linea vita e nella tinteggiatura della facciata dell’oratorio» ha spiegato il parroco don Fabio Biancaniello.
Il ponteggio che è stato montato ha reso inaccessibile la scala che collega il terrazzo dell’ingresso alto con il balconcino del bar, rendendo necessari alcuni accorgimenti: «La biblioteca è accessibile come sempre, ma per recarsi al bar bisognerà passare dal cortile, sia tramite la scala, sia passando dalla sala giochi. Inoltre, per tutelare la sicurezza dei ragazzi, durante i lavori l’accoglienza dei ragazzi avverrà dal cortile dell’oratorio, entrando dal cancelletto in basso e per le attività utilizzeremo solo il teatro, la sala pittura, la sala giochi e il bar, senza recarci al piano di sopra».
Un intervento importante, che costerà circa 150mila euro
Un’opera impegnativa dal punto di vista economico, dal momento che l’intervento conservativo dovrebbe arrivare a costare in tutto 149.270 euro, che la Parrocchia ha intenzione di pagare progressivamente in rate fino a giugno 2026. «La Curia ci ha autorizzato ad aprire una linea di credito di 100mila euro per un anno, con scadenza al 31 ottobre 2026 – ha aggiunto il parroco, elencando poi alcune spese, non solo relative ad opere e lavori, in programma da qui a dicembre del prossimo anno – Rimane il debito delle persiane, che ammonta a 23.850 euro, il noleggio del tendone dell’oratorio estivo per 3.416 euro, il pullman per la vacanza estiva per 1.606 euro, ma anche la manutenzione straordinaria del parco giochi per 1.830 euro, il preventivo delle bollette fino a fine 2026 per un totale di 50mila euro, la quota annuale dell’acquisto della fotocopiatrice per 2.220 euro e 7.500 euro di tasse fino a fine 2026».
Don Fabio Biancaniello: “Confidiamo nella secolare generosità della comunità di Montevecchia”
Una serie di costi importanti, insomma, per i quali il parroco ha fatto appello alla generosità dei fedeli del Colle: «Al netto delle entrate ordinarie, che già generosamente la comunità offre alla Parrocchia, chiediamo, al fine di non dover rinnovare il pagamento degli interessi sull’apertura di credito, un impegno economico straordinario, che ci permetta al più presto di rientrare sul debito e di poter serenamente continuare i progetti di annuncio del Vangelo, tramite il mantenimento e l’ammodernamento delle strutture da noi ricevute in dono lungo la storia della nostra Parrocchia».
Per contribuire sarà possibile partecipare alle iniziative parrocchiali che saranno attivate con tale scopo, fare erogazioni liberali una tantum oppure offerte straordinarie mensili (raccolte tramite buste dedicate nelle Sante Messe della prima domenica del mese, ma si può contribuire anche direttamente con bonifico sul conto della Parrocchia). Inoltre saranno ben accetti «prestiti senza interesse da parte di persone fisiche, di qualsiasi entità, che la Parrocchia si impegna a restituire entro tre anni (l’impegno sarà proposto per iscritto in forma privata tra la Parrocchia e chi eroga il prestito)».
«Confidiamo nella secolare generosità della comunità di Montevecchia» ha concluso speranzoso don Fabio.