Riceviamo e pubblichiamo un intervento della consigliera di minoranza di Calco Marianna Comotti e del segretario di Forza Italia a Calco Stefano Burgarello sulla viabilità in paese.
Viabilità a Calco: investimenti per pochi, disagi per molti. Arlate e Calco Alta dimenticate: i cittadini sono di serie B?
Nei cinque anni dal 2020 al 2025, l’Amministrazione comunale di Calco ha stanziato centinaia di migliaia di euro in interventi su strade, parcheggi e presunte “messe in sicurezza”. Ma a chi sono davvero serviti questi investimenti? Il risultato è sotto gli occhi di tutti: soldi pubblici per vantaggi privati o riservati a pochi.
Il caso Arlate
I cittadini della popolosa frazione di Arlate, ogni giorno, per raggiungere il capoluogo (dove si trovano servizi essenziali come scuole, posta, farmacia, banca e municipio), sono costretti a sconfinare nei comuni limitrofi – Brivio, Olgiate Molgora, Imbersago, Merate – a causa dell’impraticabilità della viabilità diretta.
Due le cause principali:
• L’incrocio della “curva dello sport”, ancora in sistemazione “provvisoria” nonostante sia in parte di competenza comunale. I proclami dell’Amministrazione restano lettera morta. Chi ne approfitta? I soliti furbetti che ignorano i divieti e svoltano dove non si potrebbe, a discapito della sicurezza.
• Il divieto di accesso su via Roma per chi viene da Arlate e si dirige verso Calco, con un cartello ricco di eccezioni illeggibili in tempo reale: in pratica, una strada pubblica trasformata in una corsia
preferenziale per pochi eletti. Anche i ragazzi, che un tempo percorrevano queste strade in bicicletta, devono ora essere accompagnati in auto. Un peggioramento della qualità della vita che colpisce direttamente le famiglie.
Via Nuova Provinciale: promesse non mantenute
Centinaia di firme raccolte per una mozione sulla sicurezza. I cittadini hanno chiesto all’Amministrazione di attivarsi con gli Enti competenti per valutare interventi mitigativi del rischio. Risposta dell’Amministrazione? Nessuna. Nemmeno un tentativo.
Calco Alta: la grande illusione
Il marciapiede di via Ghislanzoni compare da anni nei piani triennali delle opere pubbliche, ma sempre “rinviato” all’anno più lontano. Una chimera. Nel frattempo, i nuovi insediamenti urbanistici restano incompleti, senza le dovute cessioni al Comune, lasciando i residenti con strade vecchie, private e trascurate.
Anche qui, le speranze dei cittadini sono state disattese: si attendeva l’apertura di via privata Europa verso la SP342dir, nei pressi del supermercato, per decongestionare il traffico. Ma l’accesso è stato riservato ai soli residenti: un beneficio per pochi, a discapito della collettività.
L’unica “concessione”? I residenti di via Italia possono ora parcheggiare gratis – di notte – nel nuovo parcheggio, pressoché vuoto, di via Italia.
Marianna Comotti
Consigliere comunale – Tutti per Calco
Stefano Burgarello
Segretario comunale – Forza Italia a Calco