Ricorrenze

Alla festa del paese “Lomagna vive la sua comunità”

La sindaca Cristina Citterio: "Vedere così tanta gente per le vie del paese, tra stand, concerti e attività per grandi e piccoli, è la prova che Lomagna sa ritrovarsi e vivere insieme la propria comunità"

Alla festa del paese “Lomagna vive la sua comunità”

Giorni pieni di vita, dal 16 al 22 settembre, a Lomagna con la tradizionale festa del paese, che ha trasformato il centro storico in un palcoscenico per eventi dedicati alla cultura, alla musica, allo sport e alla gastronomia.
Un appuntamento atteso che, anche quest’anno, ha messo in risalto lo spirito di unione e partecipazione. Il programma, curato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni locali e la Parrocchia, ha spaziato da incontri con autori e laboratori per bambini a visite guidate, concerti e spettacoli all’aperto.

Grande successo per la festa del paese a Lomagna

Sabato sera, il cuore della festa è stato il centro storico, animato da degustazioni di piatti tipici e internazionali, stand delle associazioni, un mercatino artigianale e spettacoli di danza e musica che hanno attirato un pubblico numeroso e coinvolto. Il clima di felicità e condivisione era palpabile.

La sindaca Cristina Citterio, che ha partecipato con entusiasmo alla manifestazione, si è dichiarata soddisfatta del successo dell’evento. «Vedere così tanta gente per le vie del paese, tra stand, concerti e attività per grandi e piccoli, è la prova che Lomagna sa ritrovarsi e vivere insieme la propria comunità» ha dichiarato con un sorriso. Gli stand hanno offerto l’opportunità di dialogare con le realtà associative del territorio. L’Associazione Ale G. ha presentato le sue degustazioni, mentre Plastic Free Onlus ha richiamato l’attenzione sui temi ambientali. Il Centro diurno integrato Corte Busca ha mostrato i propri progetti e ha coinvolto i cittadini con i prodotti dei laboratori creativi, rafforzando il legame tra le generazioni.

Particolarmente significativa anche la presenza di «Lomagna Amica», che quest’anno celebra vent’anni di dedizione alla comunità. Insieme all’Associazione Pensionati Lomagnesi, che si avvicina ai trent’anni di attività, hanno già programmato due giornate di festeggiamenti per ottobre: il 18 ci sarà una Messa in memoria dei soci, mentre il 19 si terrà un pomeriggio all’auditorium per ricordare e celebrare i traguardi raggiunti. «Festeggeremo e ricorderemo insieme i successi che dimostrano la forza della nostra comunità», hanno sottolineato i rappresentanti. Allo stand Anpi Lomagna è stato anticipato un progetto molto significativo: nel 2026 verrà allestita una mostra dedicata al contributo delle 21 donne deputate e senatrici dell’Assemblea costituente del 1946, che hanno partecipato alla stesura della Costituzione.

Il Gruppo Alpini ha scelto di offrire trippa e vino ai cittadini, immortalando la propria partecipazione con una foto ricordo insieme alla sindaca.
Tra laboratori per bambini, concerti corali e spettacoli di burattini al Parco Verde, la festa ha saputo unire generazioni diverse in un’unica cornice. Le associazioni sportive hanno portato entusiasmo con lezioni aperte di arti marziali e yoga, il Gso ha spadellato una gustosa cazzoeula con polenta, mentre la musica ha animato piazze e auditorium, offrendo momenti di leggerezza e divertimento. La festa del paese ha così confermato la sua identità: un mosaico di iniziative capace di raccontare Lomagna non solo attraverso la cultura e lo spettacolo, ma soprattutto attraverso il volto delle persone e delle associazioni che ogni giorno la rendono viva. Un evento che ha restituito l’immagine di una comunità coesa e orgogliosa delle proprie radici.

Dario Tavola