Sullo storico pratone

E’ il weekend del raduno della Lega a Pontida: tra incognita Vannacci e ospiti internazionali

A partire dalle 10 il palco vedrà salire rappresentanti delle varie anime della Lega, governatori, parlamentari ed eurodeputati. Chiuderà la giornata l'intervento di Matteo Salvini

E’ il weekend del raduno della Lega a Pontida: tra incognita Vannacci e ospiti internazionali

La tradizione del pratone non demorde. Torna questo weekend, per la sua 37^ edizione, il raduno organizzato dalla Lega Salvini Premier: «Pontida 2025. Liberi e forti».

Lega a Pontida nel giorno di San Matteo

Dopo l’antipasto di sabato della Lega Giovani, il raduno si terrà domenica 21 settembre (giorno di San Matteo): a partire dalle 10 vedrà salire sul palco rappresentanti delle varie anime della Lega, governatori, parlamentari ed eurodeputati.

C’è attesa per l’intervento del generale Roberto Vannacci, mattatore sul palco di Pontida dell’edizione 2024 e ospite della Festa del partito a Pontida sempre lo scorso anno.

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Due anni fa Marine Le Pen segnò la svolta a destra del partito, nel 2024 sul palco sfilarono i leader sovranisti europei tra cui il premier ungherese Viktor Orban.

Quest’anno è stata annunciata anche la presenza del presidente del Rassemblement National Jordan Bardella, che condivide con il partito del vicepremier l’appartenenza all’eurogruppo parlamentare «Patrioti per l’Europa».

Proprio quest’estate il segretario federale Matteo Salvini è venuto a trovare i militanti in occasione della  Festa di Pontida, negli stessi giorni in cui la procura di Palermo ha impugnato la sua assoluzione nel caso Open Arms.

In quell’occasione i leghisti pontidesi lo avevano accolto con striscioni e abbracci di sostegno che si rinnoveranno quando, tra due settimane, lo storico pratone si riempirà di militanti provenienti da tutta Italia.