Una serie di epigrafi spuntate per le vie di Vimercate, nella vicina provincia di Monza e Brianza, in memoria dei morti nella Striscia di Gaza, con tanto di nomi, fotografie e storie. Lo riporta il sito web Primamonza.it, che fa parte del nostro stesso circuito editoriale Netweek.
Gli annunci funebri per le vie di Vimercate
Sono apparse nei giorni scorsi in alcune vie della città di Vimercate, attaccate da mani misteriose (con la firma di “Extinction rebellion”), sui tabelloni riservati alle affissioni ufficiali degli annunci funebri. Tra le storie, quella di Ayat, bimba morta il 30 luglio.
“Ayat è stata colpita da un attacco dall’occupazione israeliana tre mesi fa – si legge nell’epigrafe con la foto – Un terzo del suo copro è stato bruciato. Ayat è caduta in coma ed è venuta a mancare”.
E poi la storia di Husaam Masri, 49 anni, giornalista, morto il 25 agosto.
“Ucciso da un raid israeliano mentre si trovava all’ospedale Nasser di Khan Younis, insieme ad altri colleghi. Sale a 278 il numero ufficiale di giornalisti e operatori dei media uccisi da Israele a partire dal 2023”.
E ancora, Anas Al Sharif, altro giornalista, ucciso a 28 anni il 10 agosto scorso.
“Nonostante Israele abbia cercato in ogni modo di screditarlo, minacciarlo, dissuaderlo dal raccontare ciò che accade quotidianamente a Gaza – si legge nell’annuncio funebre – ha scelto di proseguire il proprio lavoro rimettendoci la vita. Insieme a lui sono morti altri tre giovani giornalisti”.

In alcuni casi ad accompagnare l’epigrafe anche un manifesto, sempre con il logo di “Extinction rebellion”, che inneggia all’operazione in corso della “Global sumud flotilla”, un’iniziativa marittima internazionale in corso in questi giorni, guidata dalla società civile, lanciata con l’obiettivo di rompere il blocco israeliano sulla Striscia di Gaza.
Prossimamente a Vimercate è in programma una manifestazione su scala provinciale, “Oltre i confini: dalla Brianza a Gaza”, per denunciare il massacro in corso a Gaza e chiedere a Israele di fermarsi. L’appuntamento è per sabato 13 settembre, alle 15, in piazza Santo Stefano.
In provincia di Lecco è invece partita l’iniziativa dello sciopero della fame a staffetta proprio per invocare la pace nella Striscia di Gaza.