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Mille euro per i gatti randagi, l’appello del sindaco: “Vanno sterilizzati”

A Olgiate ci sono ben otto colonie feline e il primo cittadino chiede agli olgiatesi di segnalare il numero di gatti

Mille euro per i gatti randagi, l’appello del sindaco: “Vanno sterilizzati”

Mille euro per acquistare cibo per sfamare i gatti randagi delle colonie feline di Olgiate Molgora, con l’appello a sterilizzarli per non farli aumentare di numero.

Mille euro dal Comune di Olgiate per i gatti delle colonie feline

Si torna a parlare di colonie feline a Olgiate, dopo che un indisciplinato gruppo di mici aveva creato qualche disagio a Borlengo quasi due anni fa, scorrazzando per orti e giardini.

Una vera e propria colonia felina quella di Borlengo, le cui scorribande il sindaco Giovanni Battista Bernocco aveva cercato di sdrammatizzare dicendo ai residenti che i gatti erano tutti suoi, essendo registrati e certificati da Ats.

Otto colonie feline in paese

I gatti del sindaco però, sarebbero in aumento, suddivisi in 8 diverse colonie. «C’è quella di Borlengo, ce n’è una al cimitero, una a Olcellera, due a Mondonico (in via della Squadra e via della Molgoretta), una in via Monterosa, una al Calendone e una in via Mirasole. Insomma, non sono pochi – ha spiegato Bernocco – Sono però vere e proprie colonie, vale a dire che c’è una persona che si occupa di dare da mangiare ai gatti, che vengono sterilizzati per far sì che non aumentino di numero».

Il sindaco: “I gatti vanno segnalati e sterilizzati”

Proprio per questi mici il Comune ha stanziato nel Bilancio mille euro, che in questi giorni verranno utilizzati per comprare il cibo per sfamare gli abitanti delle colonie. «Ci teniamo a creare una rete sia per tutelare i gatti, sia per evitare che aumentino – precisa Bernocco – Per questo nei giorni scorsi ho deciso di incontrare alcune delle referenti e di lanciare un messaggio a tutti i cittadini. Se date da mangiare a dei gatti randagi o ne vedete alcuni in giro segnalatecelo. E’ importante costituire una colonia, così da sapere quanti sono, sterilizzarli e occuparsi di loro».