A Seregno, non lontano dal nostro territorio, un nordafricano ha ferito in casa la moglie a coltellate, poi è scappato: dopo qualche ora è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri della Compagnia locale.
Accoltella la moglie
L’episodio risale a mercoledì 6 agosto 2025, intorno alle 5.30, in una casa di corte in centro città. Come raccontano i collegi di Primamonza.it, al culmine di un diverbio in casa, l’uomo con un coltello ha ferito la moglie in varie parti del corpo, anche al volto. Per sfuggire alla violenza, la donna è corsa fuori casa, è salita sulle scale della corte e si è rifugiata nell’appartamento di una vicina, al primo piano, proprio mentre i residenti stavano per uscire di casa. Il marito violento, però, non ha desistito. L’ha inseguita e rincorsa, quindi ha rotto il vetro della porta dell’alloggio dove si trovava la consorte nel tentativo di raggiungerla. Rimasto ferito, ha desistito ed è scappato portandosi con sé i due figli.
L’uomo, di nazionalità marocchina, classe ’87, è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri di Seregno qualche ora più tardi, nel pomeriggio: si trovava presso alcuni parenti, in provincia di Como. Il marocchino risulta non occupato, incensurato e regolare sul territorio italiano. E’ accusato di lesioni permanenti e maltrattamenti. La vittima, una connazionale di 37 anni, ha riportato diverse ferite da taglio, per fortuna soltanto superficiali. E’ stata soccorsa dal personale del 118 e medicata all’ospedale di Desio con una prognosi di una ventina di giorni. Spaventati e sotto shock i residenti della corte che hanno assistito all’aggressione, chiusi nel silenzio per dimenticare in fretta il grave episodio.
Violenza sulle donne
Un episodio che riaccende i fari sul tema della violenza sulle donne all’interno dei contesti familiari e delle relazioni. Solo una settimana fa, poco lontano dal nostro territorio, l’ennesimo femminicidio: Mohamed Rebami ha ucciso a Poggiridenti, in provincia di Sondrio, la moglie Emilia Nobili, ex insegnante di 75 anni.