Dovranno partire obbligatoriamente entro il 31 ottobre i lavori di consolidamento della frana di Mongodio, frazione sopra Nibionno vittima lo scorso anno di uno smottamento.
Presto partiranno i lavori per la frana di Mongodio
Lo ha annunciato il sindaco di Nibionno Laura Di Terlizzi, che ha specificato che nei giorni scorsi il progetto esecutivo-definitivo è stato inviato alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco per la gara d’appalto e il successivo affidamento dei lavori.
La somma coprirà il primo lotto, visto che l’intervento, stimato in circa due milioni di euro, si prospetta molto più impegnativo e andrà suddiviso in fasi differenti. La prima parte dei lavori, dal costo stimato in un milione di euro, sarà sostenuta principalmente da un contributo regionale di 700mila euro, previsto per criticità legate al dissesto idrogeologico.
I lavori saranno finanziati dalla Regione
«Il progetto è importante e confidiamo nella partecipazione di diverse aziende – ha spiegato il sindaco – I lavori dovranno necessariamente partire entro il 31 ottobre, perché quelli sono i tempi tassativi previsti dall’erogazione del contributo. Siamo in linea con il cronoprogramma, quindi non dovrebbero esserci problemi».
L’intervento prevede la messa in sicurezza della scarpata che si trova sulla carreggiata esterna salendo verso la frazione. Nel 2024 quel tratto aveva presentato un cedimento importante, che aveva investito anche il manto stradale e aveva reso necessaria la chiusura di un tratto di una delle due corsie.