La replica

Vanotti, Sinner e la sezione della Lega che parla di “temi di ampio respiro”

Il vicesegretario della sezione del Carroccio di Merate risponde alle nostre considerazioni relative all'insolito comunicato di venerdì

Vanotti, Sinner e la sezione della Lega che parla di “temi di ampio respiro”

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica di Alessandro Vanotti, vicesegretario della sezione del Carroccio di Merate, alle nostre considerazioni relative all’insolito comunicato sulla vittoria di Jannik Sinner e sul paragone tra i presunti valori del campione altoatesino e quelli della Lega.

 

Vi ringrazio innanzitutto per la prefazione ironica degna del miglior humour inglese, dovuta forse al fatto che Sinner ha vinto a Wimbledon?
Riguardo invece i tre temi citati sicuramente importanti per il nostro territorio, assicuro che sono bene attenzionati da personalità competenti che ci tengono costantemente aggiornati.
Il ponte di Paderno è un tema decisamente complicato, di fatto se ne parla da circa trent’anni, ci auguriamo che a breve finalmente si trovi una soluzione adeguata al nostro territorio.
Per quanto riguarda il Mandic, stiamo attendendo che il sindaco Salvioni venga a relazionare in consiglio comunale visto che il nostro gruppo consigliare ha già presentato mesi fa un interrogazione in merito.
Per ultimo per quanto riguarda il brand Brianza, ci sembra buona idea, ma attendiamo gli sviluppi di questo progetto che è appena nato e quindi prematuro dare un giudizio.
In conclusione vorrei sottolineare che a nostro avviso il compito di un movimento ed in generale di una sezione politica sia quello di ampliare i temi che non solo riguardano i cittadini Meratesi ma anche temi di più ampio respiro.
La vittoria di Sinner ci rende orgogliosi e quindi ho voluto sottolineare i valori che rappresenta come italiano e come sportivo esempio per tutti giovani italiani.

Alessandro Vanotti, vicesegretario Lega sezione Merate 

 

Egregio Vanotti, lungi da noi mettere in dubbio l’operato del vostro gruppo in Consiglio comunale, che è composto da un ex sindaco e da una professionista che hanno più volte dimostrato di essere preparati su molti temi, compresi il Mandic, il San Michele e altre questioni sovracomunali. Dalla segreteria del partito che ha espresso due degli ultimi quattro primi cittadini di Merate, che lei rappresenta, semplicemente ci saremmo aspettati prese di posizione e argomentazioni approfondite (non un semplice “ci auguriamo che a breve finalmente si trovi una soluzione adeguata al nostro territorio”) su questioni più vicine alla vita dei cittadini, che non voli pindarici su Wimbledon e i presunti valori che ritenete di condividere con un tennista. Cordiali saluti.