“Vola, spirito libero, sulle ali della musica che tanto hai amato”. Con queste parole i familiari hanno voluto ricordare Titta Colleoni, 77 anni, un vero e proprio punto di riferimento per la musica beat e indipendente italiana. Originario di Suisio, paese in cui abitava, è morto ieri, giovedì 17 luglio 2025.
Il rito funebre si svolgerà domani, sabato 19 luglio 2025, al tempio crematorio di Bergamo.

L’addio a Titta Colleoni
Titta Colleoni è stato un compositore apprezzatissimo nella scena musicale italiana. A soli 18 anni iniziò a collaborare con Lucio Dalla, prima di fondare il gruppo dei PerDio, autori del brano “È triste il vento” del 1973. Nello stesso anno ha collaborato con un giovane Edoardo Bennato, nella realizzazione del suo primo album “Non farti cadere le braccia”.
In carriera ha suonato inoltre con gli Area, con la Pfm, con Franco Battiato e molti altri.

E’ stato anche un grande punto di riferimento nell’ambito della radio: cofondatore di Radio Montevecchia, è stato a lungo collaboratore della bresciana Radio Onda d’Urto, che lo ha ricordato con un post pieno d’affetto.
Su Radio Onda d’Urto ha condotto per anni, e fino a pochissime settimane fa, Casa Titta, assieme al nostro Jean Luc Stote.
Titta ha anche imperversato, con il suo entusiasmo, la sua competenza e la sua grande umanità, anche nel nostro Acquario, lo studio esterno, contribuendo ad animare tante edizioni della Festa di Radio Onda d’Urto.
Lo ricorderemo sicuramente nel modo migliore durante la prossima edizione, in calendario dal 6 al 23 agosto a Brescia. In particolare lo faremo la prima sera, mercoledì 6, con il concerto dei suoi amici Punkreas.
La salma di Titta Colleoni è composta in via delle Valli 764 in Calusco d’Adda (orario delle visite 10:00 / 12:00 – 15:00 / 20:00). L’ultimo saluto laico è previsto per le 15 di domani, sabato 19 luglio 2025, al tempio crematorio di Bergamo.