LE QUESTIONI

Consulte e Politiche giovanili, la minoranza interroga l’Amministrazione Salvioni

Sono state protocollate nella mattinata di oggi, mercoledì 16 luglio 2025, in municipio a Merate due interrogazioni a firma dei consiglieri Dario Luigi Perego e Franca Maggioni del gruppo di minoranza Noi Merate sui temi delle consulte e delle politiche giovanili in città

Consulte e Politiche giovanili, la minoranza interroga l’Amministrazione Salvioni

Consulte e Politiche giovanili, la minoranza interroga l’Amministrazione Salvioni. Sono state protocollate nella mattinata di oggi, mercoledì 16 luglio 2025, in municipio a Merate due interrogazioni a firma dei consiglieri Dario Luigi Perego e Franca Maggioni del gruppo di minoranza Noi Merate sui temi delle consulte e delle politiche giovanili in città.

Consulte e Politiche giovanili, la minoranza interroga l’Amministrazione Salvioni

Il primo dei due documenti, che riportiamo integralmente di seguito, riguarda la mancata attivazione della maggior parte delle Consulte di settore:

Oggetto : interrogazione, a norma degli art. 51,52 e 53 del “Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consigliari” del Comune di Merate relativa alla mancata attivazione della maggior parte delle Consulte di settore.

I sottoscritti consiglieri comunali,

Premesso che:

  • Lo Statuto Comunale all’art. 12 prevede “Art. 12 – Consulte 1) Il Consiglio Comunale di Merate promuove la Costituzione di consulte di settore per favorire la partecipazione delle Associazioni e dei gruppi di Cittadini alla vita politico-amministrativa. 2) Le consulte saranno costituite per i settori economico-produttivo, socio-assistenziale e sanitario, scolastico e culturale, sportivo, del territorio ed ambiente, delle problematiche giovanili, e relative all’immigrazione, nonché per gli ambiti e per le materie determinati dal Consiglio Comunale. 3) Le consulte sono composte da rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e da rappresentati nominati dalle Associazioni iscritte ai registri di cui all’art. 11. 5 4) I membri della consulta restano in carica per 5 (cinque) anni e sono rieleggibili. 5) Le consulte: a) possono esprimersi con risoluzioni su cui gli organi comunali competenti hanno l’obbligo di pronunciarsi; b) favoriscono il coordinamento delle attività delle associazioni iscritte al registro comunale, nel rispetto della loro autonomia; c) possono chiedere informazioni e documenti relativi all’attività degli organi comunali; d) devono inviare annualmente all’Amministrazione Comunale una relazione scritta sull’attività da loro svolta. 6) Il funzionamento ed il numero di componenti delle singole consulte sarà disciplinato dal Regolamento che il Consiglio Comunale approverà entro tre mesi dall’entrata in vigore del presente Statuto.”
  • Il Regolamento per il funzionamento delle Consulte di settore stabilisce, tra le altre cose, che “la consulta favorisce il coordinamento delle attività delle associazioni, nel rispetto della loro autonomia” ed ancora “La consulta è portavoce delle esigenze dei cittadini e opera con lo scopo di portare a conoscenza dell’amministrazione comunale le problematiche e le aspettative dei cittadini” ed infine “La consulta può raccogliere le istanze dei cittadini, farsi promotrice di proposte finalizzate al miglioramento dei servizi e della qualità della vita in città”.
  • I rappresentanti dell’Amministrazione Comunale che entrano a far parte delle Consulte quali membri effettivi sono stati individuati con Delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 03.03.2025;
  • Ad oggi l’unica Consulta convocata, non solo per l’elezione del Presidente e del vice, ma per iniziare concretamente la propria attività è la Consulta per il settore sportivo;
  • La Consulta per il settore scolastico e culturale è stata convocata il 10.07 u.s. per l’elezione del Presidente e del vice e per l’illustrazione delle linee di mandato dell’assessorato.
  • Atteso l’importante ruolo svolto dalle Consulte sarebbe stato necessario convocarle immediatamente dopo la nomina dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, almeno la Consulta per il settore Scolastico e culturale per organizzare e coordinare al meglio le tante attività che si concentrano nel periodo estivo, nonché per esaminare eventuali richieste, aspettative e problematiche e la Consulta Giovani, atteso che lo spazio per organizzare alcune attività per i giovani è stato individuato (area Cazzaniga) e che l’amministrazione si sta attivando anche per l’acquisto degli arredi, nonché la Consulta per il settore socio-assistenziale e sanitario;
  • Il capogruppo di Maggioranza nel corso del Consiglio Comunale del 03.03 u.s. dichiarava: “… Sappiamo che la Consulta è un momento di confronto che dovrebbe essere importante; alcune consulte hanno lavorato molto bene negli anni passati portando anche nella loro funzione di organismo consultivo, quindi attenzione è un organismo consultivo del Comune” …. Le riunioni delle consulte dovrebbero essere” un momento di confronto, un luogo dove raccogliere i suggerimenti, il confronto, un qualcosa che ha veramente uno scopo consultivo; e quindi per questo è, secondo me e secondo noi, particolarmente importante attivarle tutte.”

Gli interroganti pertanto chiedono:

  1. Per quale motivo questa amministrazione, dopo oltre un anno dal suo insediamento e decorsi più di quattro mesi dalla nomina dei rappresentanti dell’Amministrazione in seno alle Consulte, non ha ancora convocato almeno una volta la consulta per i settore socio-assistenziale e sanitario già operativa negli scorsi anni, e le altre previste dallo Statuto comunale;
  2. Con particolare riferimento alla Consulta del settore scolastico e culturale per quale motivo non è stata convocata tempestivamente per organizzare congiuntamente gli eventi estivi favorendo così non solo la partecipazione delle associazioni ma anche il coordinamento delle attività delle associazioni stesse, nonché per esaminare eventuali richieste, aspettative e problematiche non solo delle associazioni ma anche dei cittadini;
  3. Se l’amministrazione comunale intende procedere con la convocazione di tutte le Consulte previste nello statuto comunale e con quali tempistiche;
  4. Se questa amministrazione intende predisporre degli appositi e specifici regolamenti per individuare i componenti delle Consulte sin ora poco o per nulla attivate, con particolare riferimento alla Consulta per il settore delle problematiche giovanili, e con quali tempistiche”.

Le politiche giovanili

La seconda interrogazione, presentata dalla minoranza, verte invece sulla partecipazione del Comune quale partner dell’Ambito di Merate al bando “La Lombardia è dei giovani 2025” e all’utilizzo degli spazi dell’area Cazzaniga.

Oggetto : interrogazione, a norma degli art. 51,52 e 53 del “Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consigliari” del Comune di Merate relativa alla partecipazione del Comune quale partner dell’Ambito di Merate al bando “La Lombardia è dei giovani 2025” e all’utilizzo degli spazi dell’area Cazzaniga.

I sottoscritti consiglieri comunali,

Premesso che:

  • Nel corso della Commissione Consigliare Servizi alla persona del 02.07.2025 il Consigliere Michele Magrin illustrava l’esito dell’evento promozionale tenutosi sabato 12 aprile u.s. presso gli spazi dell’Area Cazzaniga rivolto ai giovani (di età compresa tra 16 e 25 anni) affinchè potessero esprimere le proprie idee e dare suggerimenti, confermando altresì l’intenzione di procedere all’acquisto degli arredi e mostrando alcuni esempi di ciò che si riteneva di acquistare con l’importo di €. 30.000,00 per allestire il predetto spazio;
  • con deliberazione di Giunta n. 115 del 10.07 .u.s. si decideva di aderire, in qualità di partner, alla proposta progettuale promossa dall’Ambito Territoriale di Merate a valere sul Bando “La Lombardia è dei giovani 2025”, dando atto che in sede di sottoscrizione dell’accordo di partenariato “verrà determinato l’importo dell’eventuale cofinanziamento da parte di Regione Lombardia e l’importo a carico del Comune di Merate nei limiti della disponibilità di bilancio al capitolo 13500 “Attrezzature per politiche giovanili” che attualmente ammonta ad €. 30.000,00”;
  • allegata alla delibera di Giunta citata vi è lo scambio di corrispondenza intercorsa in data 01.07-02.07 tra la Referente dell’Area di progettazione dell’Ambito, il Sindaco e il vice-Sindaco da cui si evince chiaramente che nella mattinata del 02.07 il Comune di Merate aveva già manifestato la volontà e la disponibilità dell’amministrazione di partecipare al Bando in oggetto;

Gli interroganti chiedono di sapere:

  1. per quale motivo nel corso della Commissione Servizi alla persona tenutasi in data 02.07 u.s. alle ore 18:30 l’Assessore non ha esposto, anche sommariamente, la decisione (che era già stata presa seppur non formalmente atteso che la Delibera è datata 10.07) ai componenti della Commissione;
  2. Se l’amministrazione ha intenzione di illustrare in modo approfondito il progetto presentato dall’Ambito di Merate per partecipare al bando regionale “La Lombardia è dei giovani 2025”;
  3. Se la partecipazione al Bando quale partner dell’Ambito Distrettuale comporta qualche modifica nella tipologia di arredi da acquistare, magari per allestire qualche ufficio;
  4. Se viene confermato che l’Area Cazzaniga è la nuova sede delle Politiche Giovanili dell’Ambito di Merate, come emerge dallo scambio di corrispondenza allegata alla Delibera di Giunta in oggetto;
  5. In caso di risposta positiva se tutti gli spazi verranno assegnati all’Ambito di Merate quale sede delle Politiche Giovani o solo una parte e se anche lo spazio #1524 di ASST verrà spostato in area Cazzaniga per essere vicino ad un luogo frequentato da giovani;
  6. Con quale tipo di contratto verrà concesso all’Ambito di Merate di utilizzare gli spazi dell’area Cazzaniga e quando verrà stipulato.
  7. Infine, di conoscere quali saranno le modalità di gestione degli spazi e chi se ne occuperà : ovvero se solo gli addetti ai lavori che fanno capo alle Politiche Giovanili dell’Ambito o anche singoli gruppi di ragazzi/e”.