EMERGENZA

Maltempo: nel Lecchese, danni e oltre 60 interventi per i Vigili del Fuoco

Dopo una mattinata più tranquilla, il tempo potrebbe tornare a peggiorare nel pomeriggio di oggi, con nuove precipitazioni sparse, in particolare sui rilievi e nei settori orientali della provincia

Maltempo: nel Lecchese, danni e oltre 60 interventi per i Vigili del Fuoco

Maltempo: nel Lecchese, danni e oltre 60 interventi per i Vigili del Fuoco. Come annunciato dall’allerta arancione diramata dalla Sala operativa della Protezione civile regionale, un nuovo fronte temporalesco ha colpito duramente la provincia di Lecco tra la tarda serata di lunedì 7 luglio e la notte di martedì 8 luglio, causando danni, allagamenti e numerosi disagi, in particolare nella zona sud della provincia.

Maltempo: nel Lecchese, danni e oltre 60 interventi per i Vigili del Fuoco

Il maltempo si è abbattuto con intensità a partire dalle 21:30 di lunedì. I Vigili del Fuoco dei comandi di Lecco, Valmadrera e Merate sono stati impegnati in circa 60 interventi di soccorso tecnico urgente. Le operazioni hanno riguardato allagamenti di scantinati e abitazioni, tetti scoperchiati dal vento, alberi e rami caduti sulla sede stradale, con interventi di taglio piante per liberare le vie di comunicazione e garantire la sicurezza delle persone.

L’area più colpita è stata quella del Meratese, dove si sono concentrate la maggior parte delle chiamate d’emergenza. Le squadre di soccorso hanno lavorato senza sosta almeno fino alle 2 di notte, quando la situazione ha iniziato lentamente a migliorare.

Nella serata di ieri, due squadre del GCV Protezione Civile Merate sono intervenute a seguito del nubifragio abbattutosi sulla città. Numerosi sono stati i tombini saltati e si è reso necessario l’intervento con motoseghe per rami caduti al lago di San Rocco, al cimitero di Sartirana e grossi alberi caduti a Novate e lungo Via Piave verso la Cascina Malpaga.

A Osnago, a causa delle abbondanti e violente piogge di ieri sera è stato chiuso al transito dei veicoli il sottopasso della stazione ferroviaria per un principio di allagamento. Gli automobilisti sono pregati di scegliere percorsi alternativi.

Aggiornamento delle 10.00:

Gli addetti comunali, la protezione civile ed una squadra di manutentori sono all’opera per ripristinare i danni causati dal forte maltempo di questa notte. Ci vorrà qualche giorno di lavoro perché tutto sia completato. Il sottopasso veicolare della stazione ferroviaria resterà chiuso almeno fino al primo pomeriggio e l’Amministrazione comunale conta di poterlo riaprire in serata.

L’appello del sindaco di Montevecchia

Anche a Montevecchia si contano i danni, con un grosso ramo che, dopo essersi staccato dall’albero, è caduto sul parcheggio del municipio. Allo scopo di prevenire ulteriori danni derivabili da improvvise ondate di maltempo, il sindaco Ivan Pendeggia ha rivolto alla cittadinanza un accorato appello che riportiamo di seguito.

“L’Amministrazione comunale è da tempo attiva per la pulizia delle caditoie e scarichi delle acque piovane – afferma –  Viste le abbondanti piogge di questi giorni si invitano i cittadini a collaborare mantenendo puliti i tombini presenti davanti alle proprie proprietà private. Un piccolo gesto come rimuovere foglie, erba o rifiuti può contribuire a prevenire allagamenti e disagi. Contiamo sul senso civico di tutti per una comunità più sicura e rispettosa dell’ambiente. Sono comunque previsti degli interventi di spurgo da parte del manutentore in diverse vie del paese”.

Danni anche nell’Isola Bergamasca

Il maltempo non ha risparmiato nemmeno il territorio dell’Isola Bergamasca. A Solza, l’Amministrazione comunale ha segnalato che la forte perturbazione di ieri sera ha determinato la caduta di alcuni alberi sul tratto di via Foglieni che conduce al cimitero del paese. La strada è in questo momento impraticabile fino allo sgombero degli alberi.

Le previsioni: nuova instabilità in arrivo nel pomeriggio di oggi

Dopo una mattinata più tranquilla, il tempo potrebbe tornare a peggiorare nel pomeriggio di oggi, con nuove precipitazioni sparse, in particolare sui rilievi e nei settori orientali della provincia. In serata, è prevista una graduale attenuazione dei fenomeni.

Anche per la giornata di domani, mercoledì 9 luglio, il meteo rimane instabile: in pianura i venti saranno deboli o moderati nel pomeriggio, con raffiche comprese tra 40 e 45 km/h, in attenuazione verso sera. In montagna, invece, sono attesi venti settentrionali moderati o forti sotto i 1500 metri, con velocità medie comprese tra 40 e 70 km/h oltre i 700 metri di quota.

La situazione meteorologica continuerà a essere monitorata nelle prossime ore, mentre le squadre di soccorso restano in allerta per eventuali nuove criticità.