Un ritorno sperimentale, quello previsto per il 2 giugno, del mercato di Brivio sul lungo fiume Adda, nella sua collocazione storica. «E’ una sperimentazione per vedere se l’idea di riportare il mercato sul lungo fiume in modo permanente possa funzionare davvero o meno – ha spiegato il sindaco Federico Airoldi – Abbiamo pensato al 2 giugno perché essendo una giornata di festa si prevede una buona affluenza di cittadini e magari anche di qualche persona venuta da fuori paese».
Il mercato di Brivio torna sul lungofiume
Una prima prova, dunque, per cercare la soluzione migliore per i briviesi. «Il mercato è sicuramente un servizio importante per i cittadini, ancora di più in occasione di giornate di festa, come appunto il 2 giugno – ha sottolineato il primo cittadino – Vedremo se anche gli ambulanti saranno soddisfatti dopo questa sperimentazione e se avranno un buon riscontro».
La maggior parte degli ambulanti, ha infatti ricordato Airoldi, aveva già dichiarato di essere favorevole a un ritorno del mercato nella sua posizione storica lungo l’Adda, ma alcuni venditori avevano espresso qualche riserva, temendo di perdere clientela con lo spostamento dei banchi.
«Francesco Sangalli, presidente di Fiva, sta cercando una quadra con gli ambulanti, per arrivare a una volontà comune. Questa sperimentazione permetterà anche di valutare se le riserve di alcuni ambulanti abbiano un fondamento effettivo o se invece è possibile risolvere i problemi ed eliminare le perplessità di alcuni» ha concluso il sindaco Airoldi.
Proprio Sangalli si è detto molto fiducioso del fatto che il ritorno del mercato sul lungo Adda possa conquistare tutti: «Ora siamo nel parcheggio del centro sportivo, le persone devono venire apposta a cercarci, mentre sul lungo fiume saremmo di passaggio. C’è una ragione se tutte le feste e i mercatini li organizzano lì e non dove siamo noi. Inoltre i lunedì festivi non potremmo fare il mercato, quindi abbiamo colto l’occasione del 2 giugno per provare a fare un primo esperimento di trasloco dei banchi. Spero che anche quei tre o quattro ambulanti che ora hanno qualche perplessità vedano i vantaggio di tornare sull’Adda, anche perché il mercato era stato spostato nel parcheggio in via provvisoria, per realizzare la fontana in piazza. Negli anni abbiamo perso dei banchi e ne sono rimasti solo una ventina, ma anche altri stanno andando via e se non cambia qualcosa il mercato finirà con il morire. E’ invece un servizio centrale, considerando che tanti negozi hanno chiuso. Noi vorremmo spostarci, prima è, meglio è».
La possibilità del ritorno del mercato sul lungo fiume, anche se solo in via sperimentale, è stata accolta con entusiasmo dai cittadini briviesi, che hanno commentato positivamente il post social con cui il primo cittadino ha annunciato lo spostamento degli ambulanti in occasione del 2 giugno. La speranza è infatti quella che il mercato torni nella sua posizione tradizione.