E' polemica

Trenord taglia le fermate: i sindaci di Osnago e Airuno scrivono alla Regione

Felice Rocca di Osnago e Gianfranco Lavelli di Airuno chiedono un incontro a Lucente: "Pronti a qualsiasi tipo di mobilitazione"

Trenord taglia le fermate: i sindaci di Osnago e Airuno scrivono alla Regione
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Trenord taglia le fermate di Osnago e Airuno su alcune corse della linea Lecco-Milano, precisamente quelle del minuto xx.25 a Osnago e del minuto xx.08 ad Airuno, ma i sindaci non ci stanno e prendono posizione.

A poche ore dalla notizia, che è girata senza una comunicazione ufficiale da parte di Trenord e ha creato il panico tra i pendolari che ogni giorno per motivi di studio o di lavoro si spostano in treno verso Lecco o verso Milano, il sindaco di Osnago Felice Rocca e il collega di Airuno Gianfranco Lavelli si sono attivati.

Trenord taglia le fermate

Nella mattinata di oggi, lunedì 10 marzo 2025, Rocca e Lavelli hanno inviato una lettera all'assessore ai Trasporti di Regione Lombardia Franco Lucente, ai consiglieri regionali Mauro Piazza, Gian Mario Fragomeli e Giacomo Zamperini, alla presidente della Provincia Alessandra Hofmann e al presidente del Comitato Pendolari del Meratese Francesco Ninno, chiedendo un incontro urgente.

Rocca e Lavelli: "Nessun preavviso, si penalizzano tantissimi pendolari"

"Voglio esprimerle lo stupore, mio e del collega di Airuno, nell’apprendere che, senza alcun preavviso, senza alcuna comunicazione all’utenza ed alle Amministrazioni coinvolte, Trenord ha deciso di tornare indietro di 50 anni e di eliminare sulla linea S8, a corse alterne, le fermate di Osnago ed Airuno, nel viaggio da Milano Porta Garibaldi a Lecco - scrive Rocca -  Addirittura la domenica nessun treno fermerà più ad Osnago. Questa decisione, senza alcuna reale motivazione, se non il risparmio di pochi minuti di viaggio (circa 3 minuti?) penalizza decine e decine di pendolari, famiglie, studenti e lavoratori, che vedranno peggiorare, e di molto, la qualità dei loro spostamenti. Qual è il messaggio che nell’anno olimpico che si sta avvicinando vuole far passare Regione? Che si taglia la mobilità sostenibile? Che si vogliono aumentare gli spostamenti in auto dei lombardi? Che 3 minuti di percorrenza valgono più della qualità della vita dei propri concittadini? Che i paesi di Osnago ed Airuno, che sono entrambi porta di uno dei parchi più belli della Lombardia, il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, sono due paesi di serie minore?".

Felice Rocca - Progetto Osnago
Il sindaco di Osnago Felice Rocca

"Un pessimo segnale per il territorio, chiediamo un incontro"

"Per questo territorio - prosegue la missiva -  che presto sarà stretto tra la Pedemontana che ormai avanza ed il nuovo ponte sull’Adda che minaccia di riversare su strade già congestionate migliaia di nuovi mezzi pesanti ed automobili, è decisamente un nuovo pessimo segnale ed è veramente troppo. Siamo pertanto a chiederle un incontro urgente ed il suo impegno perché Trenord revochi, con effetto immediato, le modifiche in atto".

Il sindaco di Airuno Gianfranco Lavelli

"Pronti a mobilitarci in qualsiasi forma possibile"

Rocca e Lavelli chiedono inoltre ai rappresentanti regionali del territorio, Mauro Piazza, Giacomo Zamperini e Gian Mario Fragomeli, e alla presidente della Provincia Alessandra Hofmann "di intervenire prontamente a tutela delle nostre comunità e delle centinaia di lecchesi, e non solo, danneggiati da questa assurda scelta. In assenza di risposte siamo pronti a mobilitarci in ogni forma possibile".

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