Controllo di Vicinato: rinnovato il protocollo di Merate
Il rinnovo del Protocollo rappresenta un passo significativo verso la costruzione di una comunità più consapevole e resiliente, dove la collaborazione tra cittadini e istituzioni diventa il fulcro di un impegno costante per garantire il benessere e la serenità di tutti.
Controllo di Vicinato: rinnovato il protocollo di Merate. Nella mattinata di oggi, mercoledì 22 gennaio 20254, il prefetto di Lecco, Sergio Pomponio, insieme ai Sindaci dei comuni di Merate Mattia Salvioni, Bellano Antonio Rusconi e Suello Giacomo Angelo Valsecchi, ha sottoscritto il rinnovo del Protocollo per il Controllo di Vicinato. L'evento, che testimonia l'importanza di un impegno condiviso per la sicurezza del territorio, ha visto la partecipazione del Questore di Lecco, Ottavio Marrazzo, e dei comandanti provinciali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, rispettivamente il Colonnello Rocco Melidonis e il Colonnello Riccardo Ghibaudo.
Controllo di Vicinato: rinnovati i protocolli di Bellano, Suello e Merate
La presenza delle principali figure istituzionali e delle Forze dell'ordine sottolinea l'importanza del lavoro di squadra tra cittadini, istituzioni e organi di polizia, fondamentale per costruire un ambiente più sicuro e coeso. Durante la cerimonia, il Prefetto Pomponio ha dichiarato: “Rinnovare questo accordo significa ribadire il valore di una rete di protezione che unisce le risorse della comunità e quelle delle istituzioni. La sicurezza non si esaurisce nell’azione repressiva, ma, quale valore condiviso, si fonda sulla collaborazione quotidiana e sulla fiducia per garantire un territorio più sereno e una convivenza civile più solida.”
Il Protocollo per il Controllo di Vicinato è uno strumento prezioso che consente ai cittadini di segnalare situazioni sospette, mantenendo un dialogo diretto e continuo con le Forze dell'ordine. L'obiettivo principale è prevenire fenomeni di microcriminalità, favorendo al contempo un maggiore senso di appartenenza e attenzione verso il territorio. Questo approccio innovativo alla sicurezza esprime un modello di partecipazione collettiva che non si limita alla prevenzione dei reati, ma mira anche a promuovere coesione sociale e un forte senso di responsabilità condivisa.
Il rinnovo del Protocollo rappresenta un passo significativo verso la costruzione di una comunità più consapevole e resiliente, dove la collaborazione tra cittadini e istituzioni diventa il fulcro di un impegno costante per garantire il benessere e la serenità di tutti.