Trovata morta a bordo strada, caccia al pirata: si cerca un furgone chiaro FOTO e VIDEO
Ignota, al momento, l’identità della vittima, perché sprovvista di documenti. Sui fatti di questa mattina indagano i Carabinieri della Compagnia di Merate e la Polizia Locale di Nibionno
Una tragedia avvolta dal mistero, con indagini da parte dei Carabinieri della compagnia di Merate e degli uomini della Polizia Locale di Nibionno che non escludono nessuna pista. Anche se nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì, la più probabile sembra quella dell’investimento da parte di un pirata della strada che si sarebbe poi dato alla fuga: i Carabinieri, infatti, stanno cercando un furgone di colore chiaro.
Trovata morta, ancora ignota l'identità della vittima
Il rinvenimento del corpo privo di vita di una giovane, vestita con jeans e abiti sportivi, è avvenuto poco prima delle 8 di oggi, lunedì 23 dicembre 2024 lungo la pista ciclabile (percorribile anche dalle auto) che costeggia la Superstrada 36, nel tratto compreso tra il ponte di Gaggio e l’azienda Riva Alimentari, a Nibionno, in direzione di Milano.
Ignota, al momento, l’identità della vittima, perché sprovvista di documenti.
Impossibile, in base alle informazioni raccolte al momento, sapere da quanto tempo la donna si trovasse, esanime, sul ciglio del controviale a margine della Ss36. Sul posto in un primo momento sono sopraggiunte un’autoambulanza della Sos di Lurago d’Erba e l’automedica (ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatarne il decesso), seguite dai Carabinieri della Compagnia di Merate, dall’agente di Polizia Locale Giorgio Riboldi, dal sindaco Laura Di Terlizzi e dal magistrato di turno.
L’accesso al luogo della tragedia è stato interdetto con il nastro bianco e rosso posizionato dagli uomini dell’Arma, che per tutta la mattinata hanno svolto rilievi sul posto e sul corpo della vittima, recuperato i filmati delle telecamere delle aziende che si affacciano sulla ciclabile e parlato con i residenti della zona in cerca di informazioni utili.
Il cadavere della giovane donna è stato rimosso ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L'ipotesi più probabile è quella del pirata
Col trascorrere delle ore, nel tardo pomeriggio a prendere maggiormente corpo è stata l’ipotesi del pirata della strada.
Dai reperti raccolti sul luogo della tragedia e dai filmati delle telecamere esaminati dalle forze dell’ordine, le ricerche sarebbero orientate verso il conducente di un furgone di colore chiaro, che avrebbe travolto la donna prima di darsi alla fuga. Le indagini sono rivolte in quella direzione, ma nessuna pista è comunque stata esclusa.