Scuola dell'infanzia statale: sabato l'openday

Scuola dell'infanzia statale di La Valletta Brianza: sabato l'openday. E' in programma per sabato, 14 dicembre 2024, l'open day della Scuola dell’infanzia statale di La Valletta Brianza (Piazza suor Agnese Colombo, Rovagnate - La Valletta Brianza) aperto a tutti i bambini e ai loro genitori.

Scuola dell'infanzia statale: sabato l'openday

A partire dalle ore 10 e fino alle ore 12, all'interno della struttura sarà illustrata una presentazione dell’organizzazione educativo-didattica dell'asilo con interventi dell'Amministrazione comunale e la successiva visita degli ambienti all'interno dei quali saranno proposti alcuni laboratori per i bambini.

Sabato 18 gennaio 2025, invece, dalle ore 10 alle ore 11.30 sarà proposto uno sportello informativo aperto ai soli genitori dove verrà presentata nuovamente l’organizzazione educativo-didattica della scuola e la visita degli ambienti.

La nuova location

Durante l'ultimo anno scolastico la scuola dell’infanzia statale di La Valletta Brianza, che fa parte dell’Istituto Comprensivo Statale “Don Piero Pointinger”, è stata trasferita presso una sede provvisoria, situata in Piazza Suor Agnese Colombo, all’interno dell’edificio che in passato ospitava la scuola materna privata. La sede ufficiale, attualmente in fase di ristrutturazione per iniziativa dell’Amministrazione Comunale di La Valletta Brianza, si trova in Via Madre Maria Candida Casero, vicina al Municipio e alla scuola primaria.

Il nuovo complesso è stato progettato secondo i più moderni standard di sicurezza e sostenibilità e porterà alla realizzazione del Polo per l’infanzia 0-6 anni; accanto alla scuola dell’infanzia sorgerà infatti un asilo nido. La nuova struttura della scuola dell’infanzia includerà un ampio salone polifunzionale, ideale per attività motorie e di gruppo, e diverse stanze per accogliere i gruppi sezione, i laboratori o proporre attività specifiche. Dalla sua fondazione con una sola sezione, la scuola si prepara a riaprire con cinque sezioni. Attualmente, le sezioni operative sono tre.

Le aule, ampie e luminose, sono state pensate a misura di bambino e verranno organizzate in centri d’interesse per il gioco e le attività didattiche. Ogni sezione sarà dotata di servizi igienici. All’esterno i bambini avranno a disposizione un’area verde attrezzata per i giochi all’aperto. La struttura è dotata inoltre di un ampio spazio mensa insonorizzato, progettato per garantire un ambiente confortevole e tranquillo durante i pasti.

All’inizio dell’anno scolastico 2025-26 è previsto il rientro nella sede definitiva e un’organizzazione che offrirà un servizio aggiuntivo di tre ore. Infatti la giornata scolastica coperta dal servizio delle insegnanti andrà dalle ore 8,15 alle ore 16,15. L’Amministrazione comunale, avvalendosi di personale educativo, gestirà i servizi di pre-scuola dalle ore 7 alle ore 8,15 e di post-scuola dalle ore 16,15 alle ore 18.

"Le insegnanti promuovono inoltre nella quotidianità della vita scolastica lo star bene a scuola delle bambine e dei bambini, attraverso un atteggiamento che si ispira all’accoglienza, alla cura e all’ascolto empatico - spiegano dalla struttura - Il fine è quello di consentire a ciascuno di sviluppare al meglio le proprie potenzialità, la propria unicità, in un clima inclusivo, in cui la diversità risulta una risorsa. Il progetto educativo-didattico annuale è animato dal personaggio mediatore, che introduce le proposte su di uno sfondo narrativo, molto vicino al pensiero bambino".

Le "mascotte" dell'Asilo

La chiocciolina Valentina, dallo scorso anno, fa compagnia ai bambini della scuola dell'infanzia e li accompagna nelle esperienze alla scoperta di sé e del mondo, in un clima tranquillo e nel rispetto dei tempi di ciascuno. Infatti, con la sua andatura lenta e riflessiva, insegna a procedere senza fretta, osservare con attenzione, concentrarsi e affrontare le difficoltà e gli errori come occasione per imparare.

Quest’anno insieme a Valentina è presente a scuola un nuovo amico, veramente speciale: Leonardo da Vinci, un grande artista e genio del Rinascimento italiano. Con la sua straordinaria curiosità guida i bambini a scoprire e capire come funzionano le cose, osservando e sperimentando come veri scienziati. Le docenti hanno infatti aderito alle proposte legate alle metodologie Stem e, dopo aver seguito un corso di preparazione, stanno predisponendo tre edizioni: “Giochi di luce ed ombre”, “Meccanismi di movimento”, “Cadere e volare”.  Il bambino è protagonista attivo delle esperienze: osserva, pone domande, formula ipotesi, agisce, si corregge, racconta le proprie scoperte, insomma costruisce conoscenze e competenze.

Ai numerosi progetti di plesso e di istituto, si aggiungono alcuni progetti che hanno ampliato l’offerta formativa in questi anni: il progetto di psicomotricità e grafomotricità, quello di inglese e quello di yoga, a cura di esperti esterni e sostenuti da fondi comunali.