Coronavirus, a Calusco 20 morti in cinque giorni
Lo sfogo dell'assessore Cocchi: "Non siamo in vacanza, siamo in pericolo".
Coronavirus, a Calusco sono morte 20 persone in soli cinque giorni. I numeri rispecchiano la situazione preoccupante che l'Isola bergamasca sta affrontando negli ultimi giorni.
Coronavirus, aumentano i decessi a Calusco e nell'Isola bergamasca
Ora dopo ora, giorno dopo giorno, i decessi per Coronavirus continuano ad aumentare. A Calusco d'Adda, ad esempio, da domenica a oggi, giovedì 19 marzo, sono morte 20 persone. Ma i contagi e i morti continuano ad aumentare anche negli altri paesi dell'Isola bergamasca.
Lo sfogo e l'appello dell'assessore Cocchi: "Restate a casa"
"I caluschsi muoiono: ancora, tanti, troppi". Così si è sfogato ieri sera su Facebook l'assessore del Comune di Calusco e consigliere della Provincia di Bergamo Massimo Cocchi. "La situazione a Calusco d'Adda è complicata, in quattro giorni sono morti quasi 20 concittadini (il numero è salito a venti la mattina dopo) e le persone continuano ad ammalarsi. Tante famiglie sono in quarantena e molte altre vivono il lutto di un parente o di un amico. L'unico sistema per fermare il virus è restare a casa, non siamo in vacanza, siamo in pericolo. Tutti".