Niente luminarie a Casatenovo, la solidarietà e il volontariato non prevedono obblighi

La scelta del Comune di Casatenovo di non installare luminarie natalizie e di privilegiare, in collaborazione con le principali associazioni del paese, iniziative solidali, fa discutere. A tal proposito, riceviamo e pubblichiamo l'intervento di Chiara Caspani, consigliere comunale del gruppo di minoranza CasateSi.

NIENTE LUMINARIE A CASATENOVO

Io non ci sto
Io non ci sto e lo dico
Io non ci sto, lo dico e ve lo scrivo.
La solidarietà, la beneficenza, il volontariato, sono gesti, impegni e attività LIBERE E VOLONTARIE, che NON prevedono OBBLIGHI!!
IL DOVERE nei confronti degli altri è tutta un'altra cosa!!
FARE CREDERE di compiere gesti solidali importanti nei confronti di chi è meno fortunato di chiunque altro, TOGLIENDO e DIMENTICANDOSI delle TRADIZIONI di un paese, che già soffre di una evidente trascuratezza e desolazione, è vergognoso.
FARE CREDERE di compiere gesti solidali importanti DIMENTICANDOSI l'importanza dell'atmosfera natalizia in un paese che già soffre di solitudine, è IMBARAZZANTE.
FARE CREDERE di essere dalla parte dei giusti, dei collaboranti, di chi in ogni modo chiede appoggio NON È COME DIRE DI AVERE GIÀ DECISO!

Sul menù comunale, che preparate a staff incompleto, non c'è scelta.
O si mangia carne o si mangia pesce.
Alternative non ammesse.

W dunque la collaborazione, lo spirito di squadra, il lavoro di gruppo tra gli uni e gli altri, la comunicazione, il rendere partecipi, l'ascolto degli altri.. w la democrazia che c'è solo nella vostra testa.
OGNUNO DI NOI È CIO CHE FA, NON QUEL CHE DICE, quelle son tutte balle!

Chiara Caspani