Una realtà attiva da 42 anni

Il Gruppo Micologico di Missaglia ricorda i propri morti

Abbiamo ripercorso la storia del Gruppo con Pasquale Basile

Il Gruppo Micologico di Missaglia ricorda i propri morti
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Una realtà che arricchisce il territorio da ormai 42 anni, quella del Gruppo Micologico di Missaglia, il quale, nel corso della Santa Messa delle 17 a Lomaniga, ha ricordato i propri defunti. Il parroco don Carlo Pirotta ha colto l'occasione per ringraziare i membri del gruppo: «Siete l'esempio di come vivere un hobby può diventare animazione di un territorio. Se si trasforma in dono per gli altri ciò che si acquisisce per sé, la propria passione diventa qualcosa di ancora più bello, di comunicabile e trasmissibile agli altri».

Il Gruppo Micologico di Missaglia ricorda i propri defunti
Il parroco don Carlo Pirotta

«Il Gruppo Micologico di Missaglia si è costituito ufficialmente nel marzo 1982, dopo che l'Associazione Micologica Bresadola di Trento, cui siamo affiliati, ha dato ai costituenti l'autorizzazione per svolgere le varie attività - ha spiegato Pasquale Basile - Tutto è nato da un'ottantina di persone che in quegli anni condividevano la passione per la micologia, e che hanno deciso di dare a quest'hobby una maggiore struttura, in modo da rendere questo mondo accessibile anche ad altre persone, facendo divulgazione e offrendo la possibilità di partecipare a varie attività».

Il Gruppo Micologico di Missaglia ricorda i propri mortiIl Gruppo Micologico di Missaglia ricorda i propri morti

Ad oggi, il Gruppo Micologico si riunisce in via Alpi 1 una volta a settimana, il lunedì sera, da marzo sino a metà dicembre. «Durante le nostre riunioni discutiamo di micologia di base, ma più in generale di natura, promuovendo una cultura di rispetto per la montagna e per l'ambiente, anche se con una particolare attenzione al mondo micologico e dunque ai funghi - ha spiegato Basile - Cerchiamo di fare prevenzione soprattutto in relazione ai funghi nocivi per la salute, parliamo di sicurezza nei boschi e, quando dei cittadini chiedono il nostro parere, facciamo anche determinazione dei funghi che ci sottopongono». Non mancano poi le mostre organizzate sul territorio, gli incontri nelle scuole, le collaborazioni con altre associazioni e realtà e le uscite didattiche sia primaverili che autunnali, anche "in trasferta": «Sono una ventina d'anni che organizziamo uscite in Basilicata, in Val d'Agri, dal momento che un nostro socio arriva da quelle zone. Rappresentano sempre dei momenti di aggregazione e di socializzazione tra persone che condividono le stesse passioni».

Il Gruppo Micologico di Missaglia ricorda i propri morti

Al momento, il Gruppo conta 114 iscritti, ma nei primi anni di attività del Gruppo si è arrivati a contarne anche 240. «Purtroppo si tratta di un hobby che fatica ad attecchire tra le giovani generazioni, ma quello della micologia è un mondo estremamente interessante che vorremmo invitare soprattutto i giovani ad esplorare - ha affermato Basile - Il mondo dell'associazionismo purtroppo sta attraversando un momento di difficoltà, con meno persone che prendono parte a realtà di questo tipo. Sicuramente il periodo pandemico ha accentuato questo aspetto. Nel complesso siamo però soddisfatti, perché il nostro Gruppo sta soffrendo meno di altre realtà, tanto che nel 2024 abbiamo avuto un grosso incremento di iscritti a livello numerico, registrando ben 26 nuovi membri». Per chi fosse interessato, è possibile reperire maggiori informazioni sulle attività del gruppo visitando il sito ambmissaglia.com.

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