Calcio lombardo commissariato, i delegati assembleari chiedono ad Abete di tornare al voto
A seguito dell'assemblea della Figc tenutasi ieri a Roma, la nota dei delegati del Crl Lnd: "Ci ritroveremo per elaborare immediatamente delle istanze di riforma per utilizzare al meglio il tempo di questo commissariamento"
A seguito dell'Assemblea della Federcalcio tenutosi nella giornata di ieri, lunedì 4 novembre 2024, - che ha modificato lo statuto con il ritocco, in percentuale, del peso politico della Lega Serie A - i delegati assembleari del Crl Lnd sono intervenuti con una nota.
Calcio lombardo commissariato, la nota dei delegati
"Il commissariamento della Lombardia prevede che i delegati assembleari, rappresentanti statutari delle società lombarde, rimangano in carica per l'intero quadriennio olimpico 2025-2028. Oggi, a Roma, siamo stati chiamati a esprimere il voto delle società lombarde. Abbiamo deciso di votare favorevolmente per il pacchetto di norme che tutela il peso politico della LND, fissato al 34%, affinché sia possibile richiedere importanti riforme per il movimento dilettantistico. Ci siamo astenuti sulla modifica dell'Articolo 14 dello Statuto FIGC, riguardante l'espansione del consiglio del settore tecnico, per lanciare un segnale di consapevolezza. Siamo stati eletti con l’obiettivo di promuovere un cambiamento significativo, aderendo con convinzione alle idee della nostra lista. L’astensione rappresenta la richiesta di ricevere per tempo le normative da valutare, così da poter esprimere un voto ponderato e consapevole in futuro. Durante la serata del 3 novembre, abbiamo incontrato il Presidente Abete per un confronto chiaro e per ottenere tutte le garanzie necessarie affinché la Lombardia possa tornare al voto rapidamente, preferibilmente durante una pausa dei campionati, così da consentire la piena partecipazione all'assemblea. Il nostro impegno è essere al “servizio” delle società, privilegiando le loro necessità rispetto a logiche politiche. Continueremo a rappresentarle, esprimendo la loro voce come fatto oggi, con l’intento di apportare un cambiamento significativo e garantire una ripartenza rapida e stabile della regione. Inoltre, nei prossimi giorni, ci ritroveremo per elaborare immediatamente delle istanze di riforma sui premi, vincoli e quanto serve alle nostre associazioni da sottoporre al Presidente Abete per utilizzare al meglio il tempo di questo commissariamento".