Tornano sui banchi di scuola per festeggiare i 50 anni
Protagonisti gli ex alunni della classe 3^A della scuola media «Leonardo da Vinci» di Calusco d'Adda
Una mattinata densa di emozioni ha visto protagonisti gli ex alunni della classe 3^A della scuola media «Leonardo da Vinci», riuniti per celebrare i loro 50 anni. Sono, infatti, tutti nati nel 1974 e molti di loro non varcavano la soglia di quella scuola dal lontano 1987.
Tornano sui banchi di scuola dopo più di 35 anni
Sabato 26 ottobre 2024, alle 11, l’occasione di festeggiare insieme il mezzo secolo di vita li ha portati a tornare proprio dove tutto è iniziato, tra i banchi della loro vecchia classe, accompagnati da tre insegnanti speciali, i professori Francesco Giofrè, Rita Cavagna e Rosaria Rendine.
La tradizione di ritrovarsi una volta all’anno è per loro un appuntamento che ormai dura da quindici anni, ma quest’anno l’incontro ha assunto un valore ancora più profondo. Rientrare nella loro vecchia aula di terza media ha scatenato ricordi vividi e ha riportato ognuno di loro ai tempi in cui si sedevano l’uno accanto all’altro.
Un modo inusuale per festeggiare i cinquant'anni
«Siamo qui riuniti per celebrare il vostro 50esimo seguendo una forma un po’ inusuale, perché abbiamo scelto di farlo nelle quattro mura che vi hanno accolto poco più che fanciulli, perché qui è nato lo spirito di gruppo che vi tiene ancora uniti. Questa di oggi è la dimostrazione che conferma la classe che siete, solidali e portatori di grande spessore umano. Speriamo che serva di esempio agli altri, ai giovani e alle loro famiglie affinché siano di supporto ad una sana crescita» ha sottolineato il professor Giofrè.
Tanti i ricordi di quegli anni
Il suo discorso ha dato il via a una serie di interventi spontanei, alcuni ex alunni hanno voluto raccontare come quegli anni sui banchi della scuola media li abbiano influenzati, tracciando un filo invisibile che ancora oggi li lega.
Tra una risata e qualche racconto più serio, ognuno ha trovato il proprio modo di rivivere i ricordi di quegli anni. L’evento ha rappresentato un momento significativo di connessione, che ha risvegliato ricordi e affetti degli ex alunni e dei loro professori ancora oggi fortemente legati tra loro.
«Avete scelto le vostre strade, avete messo su famiglia, siete diventati genitori e onesti lavoratori. Ciò che vi accomuna è il vostro animo gentile, disponibile, pronto a comprendere e aiutare. E’ una soddisfazione per noi professori presenti oggi, vedervi ancora tutti così uniti» ha concluso il professor Giofrè.
Un pensiero anche a chi non c'è più durante l'appello
L’incontro è stato anche l’occasione per ricordare coloro che non sono più presenti, ma che sono rimasti vivi nel cuore di chi li ha conosciuti. Gli ex alunni e i loro insegnanti hanno dedicato un pensiero a chi non ha potuto essere lì con loro, mantenendo viva la memoria attraverso ricordi condivisi.
Un momento toccante si è vissuto durante l’appello, quando i presenti, nel pronunciare i nomi degli ex alunni scomparsi, hanno risposto in coro «sempre con noi». Un gesto semplice ma carico di emozioni, che ha unito tutti in un sentito omaggio a chi non c’è più.
Una nuova "foto di classe"
A conclusione della mattinata, è stata scattata una nuova foto di classe, un simbolo che racchiude mezzo secolo di vita e amicizie. Tra abbracci e sorrisi, l’immagine ha immortalato questo momento speciale, ricordando a tutti che certi legami sono destinati a durare nel tempo.
Dopo i saluti finali, il gruppo degli ex alunni si è diretto in un ristorante nelle vicinanze per un pranzo conviviale, dove i festeggiamenti sono proseguiti con la promessa di rivedersi l’anno prossimo, portando avanti una tradizione che è diventata per tutti loro un simbolo di appartenenza.
Nicole Milani