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letteratura
Andrea Vitali ospite della biblioteca alla Valletta Brianza
La bibliotecaria Grazia Citterio ha intervistato l'autore e Paola Nessi, che ha realizzato un documentario su di lui
Giovedì 24 ottobre 2024 la Sala Parrocchiale di La Valletta Brianza si è tenuto un evento organizzato dalla biblioteca e dall’Amministrazione comunale, interamente dedicato al noto autore locale Andrea Vitali.
Andrea Vitali ospite della biblioteca
La bibliotecaria Grazia Citterio ha inaugurato la serata raccontando la figura di Vitali, preannunciando il grande viaggio alla ricerca dell’anima dell’autore tra i suoi romanzi e dei "tanti piccoli sassolini nascosti" da scoprire attraverso il documentario realizzato dalla regista Paola Nessi, "Le storie non ti mollano mai".
La visione del film ha coinvolto tutti tra risate e riflessioni, mettendo in luce non solo la carriera letteraria di Andrea Vitali ma anche episodi significativi della sua vita, come la sua lunga carriera da medico di base e la numerosa famiglia, arricchendo la narrazione con dettagli autobiografici che risuonano nelle sue storie con un po’ di poesia ed una nota ironica.
Intervista a Vitali e alla regista Nessi
Dopo la proiezione, la bibliotecaria ha condotto un’intervista coinvolgente, simpatica, quasi confidenziale con l’autore e la regista. I due hanno condiviso aneddoti sul processo creativo e molti sono stati gli argomenti di discussione, tra cui il titolo delle opere, per Vitali fondamentale, come "pilastro portante della storia". L'autore ha raccontato inoltre l’amore per i classici della letteratura, come l’Odissea da lui citata quale "il più grande capolavoro mai scritto".
I suoi racconti, ambientati intorno al 1930, narrano di una società lontana dai due grandi tragici momenti storici, "gli anni", come raccontato dall’autore, del consenso, "di un regime borghese appesantito e fonte di storie bizzarre con un grande potenziale narrativo", storie, che ambientate in qualunque altro arco di tempo perderebbero le loro caratteristiche.
Dopo un firmacopie, la serata si è conclusa lasciando ad ognuno riflessioni ed emozioni. “Andrea Vitali riesce ad essere un medico non solo del corpo ma anche dell’anima” ha concluso la bibliotecaria Grazia Citterio.
