TERNO D'ISOLA

Silvia Fognini e il suo I am Sam sono i nuovi campioni italiani di salto ostacoli

Un binomio creato un anno e mezzo fa, a novembre concorreranno alla Fieracavalli di Verona. La 25enne: "Un sogno da quando sono bambina"

Silvia Fognini e il suo I am Sam sono i nuovi campioni italiani di salto ostacoli

L’emozione tricolore esplosa in un batter di ciglia, con il ritmo cadenzato di un binomio che giorno dopo giorno ha raccolto la gioia più grande: l’oro nazionale.

Silvia Fognini trionfa a Cattolica

L’Horses Riviera Resort di Cattolica regala a Silvia Fognini una cartolina indimenticabile. La cavaliera di Terno d’Isola, in sella al suo cavallo I am Sam, ha ottenuto la medaglia più preziosa nella classifica della finale nazionale del Progetto Sport di salto ostacoli – manifestazione di interesse federale, con ben 18 regioni italiane rappresentate – nel Livello 4 Senior, appuntamento a cui aveva ottenuto il pass dopo la qualifica alla finale regionale di settembre.

Un traguardo, quello di Cattolica, per certi versi inaspettato e che a maggior ragione rende la vittoria più speciale. “Avevo già partecipato in passato ad altre finali e a vari campionati italiani dove mi ero anche piazzata nella Top10 ma questa volta è arrivato il primo gradino del podio – spiega la 25enne – A Cattolica ho svolto tre prove, il giovedì siamo arrivati terzi nella prova a tempo mentre venerdì sesti nella prova a fasi consecutive. È stato il percorso dell’ultimo giorno a fare la differenza, siamo arrivati primi nella seconda prova a tempo anche se non pensavo certo di vincere. Come l’ho scoperto? Ero in scuderia a sistemare Sam, mia mamma ha aperto il telefono per vedere la classifica dicendomi che ero prima, non l’ho realizzato subito. Non ci credevo, è stato il momento più emozionante, sono davvero fiera del lavoro fatto e per questo ci tengo a ringraziare il mio istruttore che è compagno di vita Marco Ligori e tutto il Circolo Ippico Orobico di Barzana che mi sostiene sempre”.

Dal 7 al 10 novembre alla Fieracavalli di Verona

Grazie a questo risultato, il binomio volerà alla Fieracavalli di Verona dal 7 al 10 novembre prossimi per il Best Rider: un appuntamento di grande prestigio, in un contesto di livello assoluto. “Da quando ho iniziato a fare equitazione è sempre stato il mio sogno poter gareggiare a Verona, un evento importantissimo. Sono felice all’idea di poter calcare quel palcoscenico – aggiunge Silvia – Monto Sam da un anno e mezzo, è un cavallo di 16 anni che in precedenza montava il mio istruttore Marco Ligori e che tra l’altro ha già vinto a Fieracavalli in passato. Abbiamo deciso di intraprendere questo percorso insieme per fare gare più importanti e con percorsi più tecnici, con l’obiettivo di fare bene. Sam è un cavallo che ti dà il cuore in qualsiasi cosa tu gli chieda, ci prova sempre e senza di lui tutto ciò che sto vivendo ora non sarebbe possibile. Mi conosce benissimo: quando arrivo al maneggio lui esce e nitrisce, io mi fido di lui e lui di me, una relazione di fiducia necessaria. Caratterialmente non è un cavallo facile, ogni tanto è ansioso, ha delle giornate no ma quando è in giornata è un cavallo che sa darti tante soddisfazioni: a Cattolica l’ultimo giorno, ad esempio, siamo entrati con l’armonia giusta e quando è così sai già che andrà bene”.

Le strade con l’equitazione si sono incrociate quindici anni fa, parallele ancora oggi a una passione diventata anche lavoro. “Sono un’istruttrice di base oltre che atleta. Qual è la cosa più facile? È una bella lotta, ogni ruolo ha i suoi pro e contro. Sono sempre cresciuta con gli animali e l’opportunità di trasformare questa passione la devo anche ai miei genitori che mi hanno sostenuto in uno sport impegnativo, anche a livello economico. Quello che cerco di spiegare ai ragazzi è che questo è uno sport dove non si ha una palla o una racchetta, hai un animale con te che ragiona e si spaventa proprio come te, un mondo abbastanza particolare ma bellissimo”.

Michael Tassone