Pellegrini illude, Ciresa la riprende: "beffa" Montevecchia fermato in casa

Un pareggio sostanzialmente giusto sul piano delle occasioni ma che ha il sapore della beffa per come è maturato. Prosegue la “pareggite” del Montevecchia, fermato anche oggi pomeriggio, domenica 13 ottobre, fra le mura amiche.

Pellegrini crea, i biancorossi non la chiudono

Una prestazione opaca, soprattutto nella prima mezz’ora del primo tempo, per i ragazzi di mister Tarlotti che tuttavia sono riusciti a costruire un vantaggio più che meritato. La prima emozione è alla mezzora con lo squillo di Sironi che calcia a botta sicura dopo una bella azione tutta in verticale di Albani e Villa spendendo di poco fuori. L’occasione galvanizza i padroni di casa al netto di un Cortenova, apparso stanco: al 43’ Manganini riceve da Del Nero ma spara incredibilmente fuori da buona posizione.

Ripresa. Il Cortenova torna in campo con un altro piglio, al 9’ Busi tenta il gol della domenica, la conclusione a giro per poco non inganna Berti. Nel momento migliore ospite ecco il gol del Montevecchia: lancio alle spalle della difesa di Isacchi per Pellegrini, Corallo esce dall’area e va incontro alla sfera che, sfortunatamente, carambola su Gianola con Pellegrini che deposita a porta vuota. Con l’inerzia mentale dalla propria parte, il Montevecchia non riesce a consolidare il vantaggio: al 34’ discesa di Pomi che elude l’intervento di Penati, il quale però gli frana addosso. Calcio di rigore Cortenova, dal dischetto va S.Fazzini: un tiro debole e centrale che è presa sicura di Berti. Ma al 40’ il Cortenova perviene al pareggio: mischia in area a seguito di un corner, Ciresa si tuffa ribadendo in rete. Le due squadre ci provano nel finale ma è 1-1.

"I pareggi non aiutano, dobbiamo trovare l'assetto migliore"

Nel post partita a parlare è il vice allenatore Andrea Dozio, visibilmente amareggiato: "C’è rammarico perché potevamo fare il raddoppio ma, considerando anche il loro rigore sbagliato, credo che il pareggio sia un risultato giusto – le sue parole – Chiaro che a dieci minuti dalla fine, in vantaggio, ci si faceva la bocca dei tre punti". Una squadra costruita per le zone di vertice ma che ancora deve trovare la sua identità: "I pareggi non aiutano al morale della squadra, dobbiamo ancora trovare l’assetto migliore". Mercoledì sera il recupero con l’Fcd Merate: per riprendere il percorso.