I migliori bar d'Italia secondo il Gambero Rosso, al top un locale brianzolo
Tra i migliori locali, con il massimo punteggio di "tre tazzine e tre chicchi" figura il bar Colzani di Cassago Brianza, la storica caffetteria con sede in via Sauro.
Svela un panorama sempre più variegato e dinamico del mondo dei bar italiani la 25esima edizione della Guida Bar d’Italia del Gambero Rosso, realizzata sempre in collaborazione con illycaffè e che al suo interno, ha recensito diversi locali del territorio lecchese, casatese e bergamasco tra i migliori dello stivale.
I migliori bar d'Italia secondo la guida del Gambero Rosso
“La guida che dà i voti al locale più amato dagli italiani”, come recita lo storico claim che la accompagna ormai da diversi anni, fotografa la profonda trasformazione vissuta dal settore per adattarsi ai cambiamenti della società e alle nuove abitudini di consumo, confermando il bar italiano come centro della socialità, un palcoscenico per vivere esperienze uniche e un presidio fondamentale per la comunità. Il caffè resta il protagonista indiscusso, nel classico binomio espresso e cornetto, che restituisce l’immagine della sosta veloce al bancone, e in un’offerta che si è arricchita di proposte creative e ricercate.
Il Colzani di Cassago tra i migliori d'italia
Tra i migliori locali, con il massimo punteggio di "tre tazzine e tre chicchi" figura il bar Colzani di Cassago Brianza, la storica caffetteria con sede in via Sauro. Ancora una volta fra gli esercizi top d'Italia, secondo L'edizione 2025 di «Tre tazzine tre caffè», il locale di Cassago ha fatto il bis, come era già successo 8 anni fa.
"La piacevolezza del locale, si sposa appieno con quella del contesto: un complesso che conta anche un lussuoso hotel con SPA, e un rooftop con piscina a sfioro - si legge nella recensione - Tutto è curato nel minimo dettaglio, gli spazi sono moderni, ampi ed eleganti, sia nel bellissimo giardino che negli interni. La scelta è quella di non avere un bancone per le consumazioni, che si svolgono solo al tavolo, coccolati da un servizio curato ed efficiente. Ottima la caffetteria, che gode di chicchi selezionati e tostati in casa, che assicurano grande soddisfazione sia in espresso che nelle variazioni sul tema".
A far raggiungere la massima valutazione anche il "livello della squisita biscotteria, i lievitati da colazione (da provare le trecce con uvetta e le sfoglie con crema cotta), il cioccolato e il gelato. I piatti della cucina sono gustosi, come il resto della proposta fanno appello a ingredienti selezionati e garantiscono brunch o pasti di qualità. Molto curato l'aperitivo, corredato di ortaggi di stagione e pinzimonio, polpettine, pizzette o schiacciatine. Notevole l'area shopping, dove acquistare gli eccellenti succhi della casa e gli altri prodotti maison, dai biscotti a creme e confetture".
Tutto del Colzani è stato apprezzato, stabilendo ancora una volta l'importanza dello storico bar sul territorio brianzolo e non solo.
Tutti gli altri bar premiati nel Lecchese e nel Casatese
Sono infatti tanti altri i locali che, secondo il Gambero Rosso e Illy, sono da considerarsi tra i migliori della Lombardia e dello stivale, pur con una valutazione inferiore a quella del Colzani di Cassago Brianza.
A Missaglia, in via Cavour 4, si trova il bar Comi (due tazzine e tre chicchi) situato nel cuore della Brianza. E una rinomata pasticceria nota anche per gli ottimi panettoni, ma si distingue pure per il valore della caffetteria. "La prima colazione qui è all'insegna di ottimi espressi e cappuccini cremosi, per non parlare dell'assortimento di brioche, riempite di creme e confetture, krapfen e girelle - si legge nella guida - Il resto della produzione pasticcera si mantiene su alti livelli, sia a proposito di torte (a ogni stagione c è sempre qualche nuova creazione) e specialità tipiche della zona, sia di mignon, pasticcini, grandi lievitati. Il locale peraltro è molto bello, e lo staff preparato. Anche catering. Altra sede a Merate".
Il bar Agorà di Nibionno (due tazzine e due chicchi), in via Manzoni 26, invece si distingue per le sue 4 anime: Bakery, food, drink e garden. Un locale ampio, moderno e funzionale, con un "garden" di 2mila metri quadrati che si presta anche a feste ed eventi privati. "La parte cibo, sia sul dolce che sul salato, è molto curata, specie sul versante materia prima, in primis nella scelta delle farine utilizzate per il lievitati - afferma il Gambero Rosso - La colazione è il trionfo di caffè, cappuccini, succhi e, per accompagnare, frolle, croissant (incluso quello "cubico"), e ancora torte, pasticcini, monoporzioni (da provare l'Extra caffè, con biscotto al cacao, bavarese al caffè 100% Arabica, cremoso al caffè 100% Arabica). A pranzo e a cena Agorà si trasforma in ristorante vero e proprio con menu strutturati e hamburger, mentre sul fronte bere ci sono vini selezionati e buoni cocktail".
A Lecco città, invece, sono due gli esercizi che si sono guadagnati la menzione all'interno della Guida. Il primo è il bar Centrale (una tazzina e due chicchi) di via Roma, inaugurato nel 1945 e forte di una solida gestione familiare. La sala è rimasta quella di sempre, ampia e con assortito bancone dove fanno bella mostra di sé specialità della casa insieme a dolci legati al periodo.
"Al mattino sono in molti a scegliere il Centrale per la prima colazione - si legge nella guida - Ci sono infatti piacevoli caffè e cappuccini accompagnati da croissant variamente farciti insieme a torte, mignon, frolle. Da non perdere inoltre la Veneziana, un grande lievitato che ricorda il panettone, nonché la creazione dedicata proprio a Lucia. Proposte salate per il pranzo, per uno spuntino in ogni ora della giornata e per l'aperitivo".
Sempre in via Roma, il Milani Caffè & Caffè (una tazzina e un chicco) si conferma un valido approdo in centro a Lecco, uno dei tanti punti vendita della storica torrefazione con sede centrale a Lipomo (Como) e caffetterie sparse in tutta la Lombardia. "Il posto - secondo il Gambero Rosso - è piccolo e piacevole, ma qui si viene principalmente per gustare - anzi, degustare - espressi a partire da miscele e monorigini selezionate dalla casa madre, sempre nel nome della sostenibilità e in collaborazione con cooperative sociali di tutto il mondo. Ci sono inoltre diverse variazioni sul tema, anche particolarmente golose, e valgono atresì l'assaggio i cappuccini, dalla crema persistente e compatta e arricchiti da decorazioni. Da mangiare dolci ben fatti, in primis le fragranti brioche. Non delude il fronte salato. A scaffale numerosi prodotti in vendita. Personale pronto e disponibile".
I locali dell'Isola Bergamasca
La Pasticceria MG2 (due tazzine e due chicchi) di Brembate di Sopra in via IV Novembre (Bergamo) è invece tra i locali migliori dell'Isola Bergamasca, premiata per "l'eleganza dell'ambiente e il servizio attento che contribuiscono alla piacevolezza dell'esperienza nel locale dove Maurizio Gamba continua l'attività di famiglia declinandola in una proposta contemporanea".
"Invitante la gamma di lievitati da colazione, dai maritozzi ai cruffin al caramello, croissant, trecce, da accompagnare a succhi di qualità o all'ottima caffetteria - prosegue la Guida - Nel corner panetteria, anche pane, pizze al taglio, focacce, bocconcini. Dolce e salato convivono in pausa pranzo. Per merenda, secondo stagione, gelato oppure cioccolate e infusi con pasticcini. Buoni i cocktail da gustare con piccoli sfizi all'aperitivo.
Le altre provincie
Spostandosi verso la Brianza monzese, a Busnago in via Italia 48 si trova il bar Maìs (due tazzine e un chicco), moderno e dagli spazi ampi, arredati con gusto. E' il contenitore di una proposta ricca e variegata, interamente gluten free e in buona parte anche senza lattosio.
A Carate Brianza, invece, in via Milano 19 il bar Molè (due tazzine e due chicchi) è di altrettanta ed elevata qualità: "Grande attenzione è riservata alla colazione, con una ampia gamma di lievitati e una caffetteria curata, di stampo classico. Il lungo bancone funge altresì da vetrina e lascia spazio a una piccola pasticceria di impostazione tradizionale, alla quale si affiancano la vetrina delle praline e quella delle torte" spiega la Guida.
Nel comasco si conferma al top la Pasticceria Sartori di Erba (tre tazzine e tre chicchi), in via Volta 14. La pasticceria è certamente il punto di forza di questa insegna, frutto di un lavoro scrupoloso nella selezione delle materie prime, di una tecnica certosina e di continua ricerca. Il lievito madre, gestito con sapienza e competenza, è il fulcro intorno al quale ruota una produzione che convince sia nei grandi lievitati delle ricorrenze sia nella viennoiserie del mattino che insieme a una caffetteria di eccellenza fanno della colazione un momento gettonatissimo, con punte nel fine settimana.