Ben 55 anni per Avis Airuno

Ben 55 anni di attività, fra impegno al servizio della comunità e il desiderio di continuare a crescere, nonostante le difficoltà. Si sta preparando a festeggiare in grande il gruppo Avis di Airuno, che quest’anno taglierà il traguardo del 55esimo anniversario di fondazione, con un ricco programma di iniziative che prenderà il via oggi, sabato 28 settembre, e proseguirà fino a domenica 13 ottobre.

Ben 55 anni per Avis Airuno

«Il gruppo è stato fondato il 6 agosto 1969 - ha spiegato la presidente Maria Angela Maggioni, che è alla guida di Avis dal 2009, con un’interruzione dal 2016 al 2019 - La vera forza del gruppo negli anni iniziali è stato lo storico presidente Fruttuoso Savini, che è stato anche presidente onorario ed è venuto a mancare ormai una decina di anni fa».

Negli anni il gruppo è cresciuto, rafforzando la propria attività sul territorio. «Il mio mandato ormai è in scadenza - ha commentato Maggioni - Siamo riusciti a portare avanti anche un cambio generazionale, agganciandoci al gruppo di giovani che ha collaborato alla realizzazione della Festalpina. Non è facile, però, perché nel tempo la burocrazia è diventata sempre più impegnativa, soprattutto da quando è cambiata la normativa per il terzo settore. Inoltre, in una comunità piccola come quella airunese, i volontari Avis sono spesso attivi anche in altre associazioni e questo in molti casi significa sottrarre del tempo alla famiglia».

Nonostante le difficoltà, il gruppo è riuscito a crescere, passando dai circa 120 donatori di inizio anni 2000 fino ai 205 attuali. «E’ una crescita importante. Essere volontari Avis non significa però solo essere donatori, perché chi non può o ha paura di donare può comunque contribuire alle attività e all’organizzazione delle iniziative. Abbiamo inoltre ampliato il numero di giorni in cui è possibile donare, appoggiandoci non più solo a Merate, ma anche a Lecco, in modo da agevolare studenti e lavoratori».

I festeggiamenti avranno il via oggi, sabato 28 settembre 2024, alle 21 con lo spettacolo «Io, l’erede» al cineteatro Smeraldo. Venerdì 11 ottobre invece è in programma una serata in musica al bar dell’oratorio di Airuno alle 21, con cucina aperta dalle 19. Ultimo appuntamento domenica 13 ottobre, con ritrovo alle 8.45 al cineteatro Smeraldo, alle 9 premiazione degli «avisini benemeriti», 151 in tutto, alle 10.30 partenza del corteo verso la chiesa parrocchiale per la Messa delle 11, alle 12 corteo verso il cimitero per la benedizione del cippo e alle 13 pranzo al ristorante Osteria di Odiago, a Pontida.

«Saranno presenti i labari delle Avis del territorio, inclusa quella provinciale - ha spiegato la presidente Maggioni - Sarà un bel momento, in compagnia, per ringraziare donatori e volontari per il proprio impegno».

Non manca però la preoccupazione. «Ci si interroga sul proseguo delle attività - ha infatti concluso Maggioni - Avis richiede grande impegno e bisogna dedicarci molto tempo, soprattutto con l’aumento della burocrazia degli ultimi anni. Bisognerà trovare un nuovo presidente dato che il mio mandato è in scadenza e non può essere rinnovato. Vedremo come andrà, non è facile, ma siamo fiduciosi».

Tre giornate di festa dunque, per tenere vivo e diffondere lo spirito di solidarietà e condivisione che da sempre anima Avis Airuno.