La replica

Futuro del ponte San Michele, Terzi: "Opera strategica, dialogo aperto dal 2018"

L'assessore regionale alle Infrastrutture risponde alla nota di Azione in seguito al question time di ieri, mercoledì

Futuro del ponte San Michele, Terzi: "Opera strategica, dialogo aperto dal 2018"
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Botta e risposta sul futuro ponte di Paderno d'Adda. A replicare alla nota diffusa da Azione quest'oggi è direttamente l'assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi della Lega.

Ponte San Michele, la replica dell'assessore Terzi

Sui banchi della Commissione Infrastrutture e Trasporto della Camera dei Deputati si è discusso ieri, mercoledì 25 settembre 2024, il question time presentato dall'Onorevole Fabrizio Benzoni di Azione sul futuro del Ponte di Paderno d'Adda e dopo la nota della segreteria lecchese del partito di Calenda, nel pomeriggio di oggi è giunta la replica dell'assessore regionale alla partita.

«Il nuovo ponte tra Paderno d’Adda e Calusco d’Adda è un’opera strategica, alla quale si sta lavorando dal 2018, quando il San Michele è stato chiuso per motivi strutturali. A dispetto di quanto dichiarato da Azione, probabilmente non aggiornata sui fatti, da allora è aperta una costante interlocuzione tra il Mit, la Regione Lombardia, le Province di Bergamo e Lecco, le Soprintendenze e i Comuni interessati e RFI, per la condivisione dell’iter progettuale" ha affermato l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Terzi.

L'assessore regionale argomenta così la sua replica alla segreteria provinciale di Lecco del partito di Carlo Calenda. "Come emerso lo scorso luglio, durante l’incontro con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, RFI e gli enti locali, si è condivisa la scelta di affrontare l’urgenza e l’emergenza della mobilità, per la quale la progettazione del nuovo ponte ferroviario e viario di attraversamento dell’Adda è un’opera indispensabile e prioritaria. Il percorso procede ed Rfi sta definendo il bando per il concorso di progettazione del nuovo ponte, il cui intento è valorizzare i profili paesaggistici e l’unicità storica del San Michele stesso anche nell’ottica di preservare le potenzialità del ponte rispetto alla candidatura Unesco" ha concluso Terzi.

 

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