Una prestazione che rasenta la perfezione. Va alla Chignolese il big match della seconda giornata di serie C1: al Pablo Picasso finisce 7-1 per i bianconeri che hanno meglio su un Rho condizionato da alcune assenze ma per nulla domo. Protagonista nella goleada bergamasca il portiere Stefano Volonteri, autore di un rigore parato e di un gol da centrocampo.
Chignolese-Rho: la cronaca del match
Ad aprire le danze dopo neanche un minuto Montero, servito in profondità da Trono, che subito dopo appoggia in rete per il 2-0. Il Pablo Picasso è una torcida, i giocatori di Dozio ne sembrano permeati. I bianconeri legittimano il vantaggio chiudendo le linee di passaggio avversarie e sfoderando pressing a tutto campo: da qui nasce il 3-0 firmato Darrazi che deposita in rete su assist di Riccardi. A metà primo tempo ci pensa Villardita a riaprire la contesa per i suoi.
Nella ripresa Rho insiste con il portiere di movimento per scardinare la difesa locale ma la Chignolese, trascinata da un super Volonteri, regge l’urto e riparte in transizione facendo male. Darrazi firma il poker, Bocelli la cinquina prima che inizi lo show di Volonteri: l’estremo difensore neutralizza il rigore di Villardita spegnendo le residue velleità di rimonta ospite. Sarà proprio Volonteri, dopo il 6-1 di Riccardi, a siglare la rete del definitivo 7-1 con un gol clamoroso: la conclusione da centrocampo dritta nel sette.
“Cerchiamo di divertirci vincendo”
“Letto dalle altre sembra un messaggio al campionato ma noi non possiamo leggerlo – il commento di Giuseppe Dozio, tecnico Chignolese nel post gara – I ragazzi hanno mostrato grande qualità e non è mai facile contro Rho, seppur avesse delle assenze. La partita contro loro nei playoff ci è servita come esperienza per difendere e migliorare nostri errori, la squadra oggi non è mai calata di testa. Cerchiamo di divertirci vincendo”.
Un rigore parato, un gol da antologia e tanto altro: Stefano Volonteri è uomo copertina della serata bianconera. “Una gran partita al di là del risultato – le sue parole – Il Rho ci ha messo in difficoltà a folate ma abbiamo tenuto botta colpendoli nei momenti di difficoltà. Il gol? Cose che proviamo in allenamento, ringrazio i miei compagni, il mister e la mia allenatrice Valentina Zacchetti che mi segue da una vita. Era tanto che non trovavo una squadra così, mi sono sentito subito a casa e in famiglia”.
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