Elezioni Crl, scoppia il caos: Pedrazzini rieletto ma il Consiglio direttivo è pro Battistini
L'assemblea di ieri ha creato una fase anomala: il presidente uscente ottiene più voti della sfidante che tuttavia ha 12 consiglieri votati dalle società
Elezioni Crl, una matassa grossa grossa. C'era attesa per l'Assemblea Ordinaria in programma ieri mattina, sabato 14 settembre, che avrebbe dovuto eleggere il nuovo presidente del Comitato regionale Lombardia Figc-Lnd. Ebbene, il responso ha decretato la rielezione di Sergio Pedrazzini grazie ai 361 voti ottenuti a fronte dei 329 di Valentina Battistini. Ma neanche il tempo di festeggiare che ecco il caos: le società lombarde votanti hanno espresso la preferenza in maggioranza ai consiglieri della lista Battistini, che ha visto eleggere ben 12 consiglieri su 13.
Elezioni Crl, uno scenario anomalo
Una situazione anomala, non c'è dubbio, perché Pedrazzini in questo caso si troverebbe a governare il prossimo quadriennio con un Consiglio Direttivo interamente "contrario". Nella serata di ieri, la lista Sergio Pedrazzini ha diffuso un comunicato a mezzo stampa: "Alla luce di questa situazione, in cui la preferenza per il Presidente non è andata integralmente alla Lista di Consiglio, alla luce di alcune attività anomale riscontrate nella modalità con la quale sono state svolte elezioni e avendo presentato anche riserva scritta da parte di molti candidati non eletti, il Presidente Sergio Pedrazzini ritiene opportuno, prima di fare qualsiasi valutazione, di prendere il tempo necessario. L’espressione di voto ha detto che il Presidente eletto è Sergio Pedrazzini, motivo per cui il senso di responsabilità dovrebbe essere espresso anche dalla parte opposta. Tutto questo in una logica di riflessione".
Se Pedrazzini ha presentato riserva scritta, Valentina Battistini ha invece chiesto il riconteggio dei voti (sempre ieri sarebbe avvenuto un secondo conteggio con stesso esito favorevole a Pedrazzini). Quale sarà la risposta della lista Battistini e soprattutto: come andrà a finire?